Zuccherificio del Molise
Zuccherificio del Molise
TERMOLI _ Dopo l’accordo sindacale (con le sue luci e le sue ombre) e in prossimità della conclusione della procedura concordataria (il prossimo 18 dicembre ci dovrebbe essere l’omologazione della procedura stessa da parte del tribunale di Larino), Il Nuovo Zuccherificio del Molise attraversa una fase cruciale per quanto attiene al suo assetto proprietario e al rilancio della sua attività produttiva. Il Partito della Rifondazione Comunista del Molise auspica che tutto avvenga secondo modalità che consentano alla struttura di riprendere al più presto la produzione di zucchero in Molise, ristabilendo un rapporto virtuoso di filiera con i produttori locali di barbabietola.

A tal fine, il PRC ritiene necessario che il bando di vendita sia formulato nel modo più aperto possibile, così da consentire l’accesso alla gara a società serie e affidabili dal punto di vista del radicamento nel settore, e ritiene, altresì, necessario che venga salvaguardata l’integrità dell’azienda. Sono in ogni caso da scongiurare ipotesi, che pure hanno aleggiato sull’intera vicenda, di riconversione dell’azienda nella produzione energetica e/o nel trattamento dei rifiuti, che verrebbero a insistere su un territorio già martoriato dal punto di vista ambientale. Il PRC auspica, infine, che vengano rapidamente superati gli intralci procedurali che ancora impediscono la regolare erogazione della cassa integrazione ai lavoratori fuori produzione.

Silvio Arcolesse
Partito della Rifondazione
Comunista del Molise
Dipartimento lavoro
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