LARINO _ “Artheria” ritorna con un altro imperdibile appuntamento. L’associazione culturale-musicale di Larino, con il patrocinio del Comune, organizza una “Collettiva d’arte” che si svolgerà dal 5 al 12 Agosto presso l’atrio del Palazzo Ducale. Il suggestivo luogo si trasformerà in una galleria dove poter ammirare le opere di promettenti artisti molisani. In particolare protagonisti saranno le sculture di Pino Caruso, Marco D’Angelo, Federica D’Attilia e i quadri di Teresa Soldo, Gianluca Travaglini, Saverio Colucci, Antonio Malaspina e Andrea “Aragorn” Di Pardo. L’evento “artherioso” , curato in particolar modo dal socio Fernando Sciarretta, si inserisce tra gli appuntamenti dell’ “Estate Larinese” stilati dall’amministrazione comunale ed organizzati in collaborazione con la Pro.Loco di Larino.
“Si tratta di un altro evento- ha asserito il presidente dell’associazione Dario Mancini- fortemente voluto per promuovere ancora una volta l’arte e la cultura tra i giovani e avvicinarli alla conoscenza diretta delle più svariate forme artistiche”. Non a caso uno degli obiettivi principali che Artheria si propone è proprio rivolto alla rivalutazione delle tradizioni e della cultura locale senza tralasciare il lato innovativo delle arti, inteso come continua evoluzione della cultura e del sapere. In tutto ciò, altro fine ultimo è riuscire ad avvicinare i giovani e non a tutte le forme di espressione d’arte, di collaborare con altri enti e associazioni per coinvolgere non solo la popolazione autoctona ma espandersi anche al territorio nazionale, incrementando possibili confronti ottenendo una crescita culturale più ampia. Ma le novità non finiscono qui. Infatti, durante la settimana dedicata alla “collettiva di pittura” sarà predisposta un’urna in cui tutti, poeti in erba o affermati, potranno lasciare il proprio componimento che verrà letto durante la serata conclusiva.
“Si tratta di un altro evento- ha asserito il presidente dell’associazione Dario Mancini- fortemente voluto per promuovere ancora una volta l’arte e la cultura tra i giovani e avvicinarli alla conoscenza diretta delle più svariate forme artistiche”. Non a caso uno degli obiettivi principali che Artheria si propone è proprio rivolto alla rivalutazione delle tradizioni e della cultura locale senza tralasciare il lato innovativo delle arti, inteso come continua evoluzione della cultura e del sapere. In tutto ciò, altro fine ultimo è riuscire ad avvicinare i giovani e non a tutte le forme di espressione d’arte, di collaborare con altri enti e associazioni per coinvolgere non solo la popolazione autoctona ma espandersi anche al territorio nazionale, incrementando possibili confronti ottenendo una crescita culturale più ampia. Ma le novità non finiscono qui. Infatti, durante la settimana dedicata alla “collettiva di pittura” sarà predisposta un’urna in cui tutti, poeti in erba o affermati, potranno lasciare il proprio componimento che verrà letto durante la serata conclusiva.
Ass. Artheria
dr.ssa Rossella Mammarella
dr.ssa Rossella Mammarella
