LARINO _ Il Comitato Civico Pro Vietri, che non è andato in vacanza, ha controllato numerose dichiarazioni di Ministri e di Politici impegnati nel mondo della sanità pubblica e privata e tra le più significative ha esaminato quella del Ministro Maurizio Sacconi, il quale, in occasione del Convegno UDEUR a Telese Terme del 3 settembre ultimo scorso, ha chiaramente detto che quando un Politico fallisce nella gestione della Sanità, costui diventa INELEGGIBILE. Ma il governo Berlusconi sembra ignorare questo concetto, che tra l’altro, secondo Sacconi, “è già previsto come norma del Federalismo”. Sulla stessa lunghezza d’onda del Presidente del Consiglio dei Ministri marcia il Presidente della Regione Iorio, il quale si sente eleggibile e riciclabile, come se fosse estraneo da questa travagliata situazione.
Anzi, approfittando della pausa estiva, ha continuato nella sua opera nefasta di spreco nella Sanità preoccupandosi di assicurare la presenza di portaborse e di affiliati politici in un “sottocomitato tecnico-manipolatore” che contribuisca ad aumentare la confusione generale e ad allargare il buco della spesa.

Il fatto è di estrema gravità e convince sempre più l’opinione pubblica a richiedere un ritorno urgente alle urne, vista la ostinazione e la presunzione di governa la Regione Molise. Migliore è la situazione della Sicilia, dice ancora Sacconi, la quale, sebbene dominata da un sistema mafioso, ha offerto “segnali molto incoraggianti specie per quanto riguarda la razionalizzazione delle prestazioni sanitarie”. Il rischio che il Molise corre è quello di accellerare un fallimento disastroso. Incredibile, ma vero! Il Presidente Iorio, come un noto Re di Francia, probabilmente nel suo intimo dirà: ”Dopo di me,il diluvio!”

                                                                                                          Il Comitato per la difesa dell’ospedale Vietri

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