Commissioni consiliari, dopo polemiche Montano pensa a rivisitazione meccanismi

TERMOLI – Commissioni consiliari: Montano fa il punto della situazione dopo le forti polemiche degli ultimi tempi attorno ai consiglieri comunali culminati nell’intervento della consigliera Erminia Gatti che ha accusato i colleghi di “gettonificio”, ovvero rincorrere il gettone di presenza attraverso riunioni spesso sterili e prive di contenuto delle commissioni stesse. Sulla vicenda di cui non sono ancora sopiti gli echi, Montano è corso ai ripari convocando oggii una riunione congiunta dei componenti dell’Ufficio di Presidenza, della Conferenza dei Capigruppo e dei Presidenti di Commissione Consiliare sulle attività delle Commissioni Consiliari.

Dunque l’attuale “andazzo” non sembra più possibile e per tale motivo Montano porrà particolare attenzione agli argomenti al centro delle sedute. Di seguito il testo della lettera circolare inviata dal Presidente Montano ai Presidenti delle Commissioni Consiliari, ai Segretari di Commissione e per conoscenza ai Capigruppo Consiliari, ai Consiglieri Comunali, al Sindaco e al Segretario Generale.

«In data 5 aprile si è svolta una riunione congiunta dell’Ufficio di Presidenza e delle Conferenze dei Capigruppo Consiliari e dei Presidenti di Commissione Consiliare convocata al fine di avviare un percorso collaborativo che renda più incisivo e funzionale l’attività delle Commissioni Consiliari. Come tutti ben conoscono, tale organo istituzionale è fondamentale per la vita amministrativa del Comune e costituisce luogo di approfondimento, verifica, controllo, proposta, utile a tutti i Consiglieri Comunali nel condurre, pur nel rispetto dei ruoli di Maggioranza e Minoranza, un’attività indirizzata al bene comune della collettività che si rappresenta.

Il primo tema trattato nella riunione è stato quello del contenuto degli ordini del giorno della convocazione delle Commissioni Consiliari e dei temi su cui è lecito convocare le stesse. All’uopo sono stati richiamati l’ articolo 38 comma 6 del TUEL e l’articolo 6 del Regolamento del Consiglio Comunale e sono stati documentati diversi pareri giurisprudenziali in merito, con il supporto del Segretario Generale che ha partecipato alla riunione. A conclusione della discussione e sulla base delle norme e del regolamento si è ribadito che:
1. Le Commissioni Consiliari sono organi costituiti in seno al Consiglio Comunale di cui esso si avvale in relazione alle proprie competenze d’aula.
2. Il perimetro di ammissibilità della loro convocazione, dello svolgimento dei lavori, e della stessa legittimità del gettone di presenza sono dunque circoscritti e operano sempre in relazione di strumentalità rispetto alle competenze del Consiglio.
3. E’ materia di lavoro delle Commissioni dunque tutta l’attività istruttoria svolta sulle proposte di deliberazione del Consiglio sulla base delle competenze attribuite dall’articolo 42 comma 2 del TUEL a cui si aggiungono tutte le eventuali materie ad esso demandate da leggi sia statali che regionali.
4. E’ materia di lavoro delle Commissioni la predisposizione di mozioni e ordini del giorno che esse intendano presentare in Consiglio Comunale.
5. Sono materia di lavoro le attività che si concludano con una relazione e/o un documento finale di sintesi in Consiglio Comunale, sempre che il loro oggetto sia connesso in modo diretto ed immediato alle sue competenze.
6. Ai sensi dell’art. 7 del regolamento del Consiglio Comunale alle Commissioni sono attribuite specifiche materie di riferimento a cui uniformare gli ordini del giorno delle convocazioni. Sulla base di quanto esposto invito i Presidenti di Commissione, che hanno la responsabilità della convocazione e della formulazione dell’ordine del giorno, a valutare con attenzione i contenuti dello stesso sotto il profilo della legittimità e anche della competenza relativa all’attribuzione alla propria Commissione della materia da trattare.

In tal senso mi riservo di segnalare ai Presidenti di Commissione le eventuali discrasie rispetto a quanto esposto e di verificare con la collaborazione dell’Ufficio di Presidenza le attività svolte dalle Commissioni. Nell’incontro si è deciso infine di riconvocare tutti i partecipanti nella prossima settimana per proseguire nell’esame di alcune altre problematiche relative al buon funzionamento delle Commissioni Consiliari. Con lo spirito collaborativo di sempre colgo l’occasione per esprimere cordiali saluti.»