Video del Consiglio Comunale.
Il Sindaco Vincenzo Greco dopo aver constatato la mancanza dei numeri in assemblea, ha deciso di votare anche lui contro la Commissione altrimenti si sarebbe raggiunto il pareggio. Bocciata anche la mozione dell’opposizione inerente la proposta di realizzazione di una piazza in via Pepe.

Il Consiglio comunale

TERMOLI _ Con 16 voti della maggioranza compreso quello del Sindaco Greco che è stato il primo ad alzare la mano contro la Commissione d’inchiesta sulla raccolta differenziata avanzata dalla minoranza consiliare, contro i 15 dell’opposizione, Paparella,   Colella e Leone, è stata bocciata la proposta dell’opposizione. Dunque nulla di fatto sul servizio di igiene della città.
In alternativa la maggioranza con il capogruppo del Pd il “pole position” Franco Scurti lavorerà con una Commissione tematica per tentare il miglioramento dell’attuale servizio, molto problematico nella maggior parte dei quartieri di Termoli, ricorrendo alle isole ecologiche dove i cittadini potranno sversare i residui differenziati non raccolti dalla Teramo Ambiente. La commissione tematica avrà come presidente il Consigliere Criniti mentre un esponente della minoranza sarà il vice presidente. La convocazione potrebbe esserci già nella giornata di domani.

Nel corso del consiglio comunale numerosi sono stati gli interventi da parte della maggioranza e dell’opposizione a sostegno o contrari alla raccolta differenziata. Scurti, pur essendo stato insultato da un residente di Difesa Grande stufo dei disservizi derivanti proprio dal servizio di igiene ha votato contro la Commissione di indagine dell’opposizione in quanto convinto della possibilità di poter ottenere gli stessi risultati con la Commissione tematica. Non la pensano allo stesso modo i consiglieri di Centro destra che hanno polemizzato con la decisione di Scurti.

Cocomazzi dell’Udc nel suo intervento è stato lapidario nei confronti del Sindaco Vincenzo Greco. “La sfiducia dei cittadini nei confronti di questa amministrazione _ ha detto il vice Presidente del Consiglio comunale _ è ormai sempre più ampia”.

Sulla vicenda Luigi Leone che è stato estromesso dalla maggioranza dal Sindaco Vincenzo Greco all’indomani delle dure critiche lanciata proprio contro il servizio di igiene, parla chiaro dopo aver

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annunciato di votare a sostegno della Commissione di inchiesta della minoranza considerata, a suo dire necessaria dopo il fallimento della differenziata. Non sono in maggioranza ma non vado nemmeno all’opposizione _ ha detto Leone _. Continuo il mandato che mi è stato dato dagli elettori per cui resto. Ho votato a favore della Commissione d’inchiesta della minoranza perchè a mio avviso avrebbe potuto avere la competenza ed i poteri di approfondire più aspetti”. 

Bocciata anche la mozione della minoranza che ha visto come primo firmatario Antonio Di Brino circa la realizzazione di una piazza nell’area smantellata tra via Pepe angolo Corso Fratelli Brigida. Il documento illustrato dal capogruppo di Forza Italia che ha parlato della necessità di recuperare degli spazi in città per la fruzione della popolazione, non è passato. 

Approvata all’unanimità mozione sul rischio di soppressione collegamento Termoli-Tremiti. Passato anche il progetto di realizzazione di una rotatoria in via del Mare, intersezione con via Ancona ed il miglioramento e risanamento della viabilità di accesso alla traversa interna di Termoli lato nord. 

Sulla interrogazione a firma di Montano inerente l’ammanco di 1.500 euro circa dalla cassaforte dei Vigili urbani di Termoli il Sindaco ha dichiarato l’esistenza di una indagine della Polizia di Stato di Termoli. La vincenda, ancora controversa, ha determinato un battibecco tra Montano e Greco nel corso del Consiglio comunale. 

 

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15 Commenti

  1. Gli indifferenti
    Fà paura una commissione d’inchiesta per verificare come vengono usati i soldi dei contribuenti? Vorrei avere un semplice resoconto di quanto è costato fino ad oggi questo METODO di raccolta differenziata. Solo adesso ammettete che il metodo và rivisto a favore dei centri di raccolta! Ma gli “Scienziati” del porta a porta continuano a sostenere il contrario anche davanti all’evidenza.

  2. Grazie ai 15+1 eroi di Termoli ci siamo risparmiati una nuova sceneggiata: le nuove dimissioni del notaio, che come si rileva dalla lettera inviata ai “suoi” consiglieri aveva già la giusta causa per ritirare le dimissioni stesse dovendo difendere il territorio dall’insediamento della centrale nucleare.
    Come diceva Totò: voglio vedere proprio questo …. dove vuole arrivare.
    Meditate gente meditate

  3. Costo
    X Osservatore: la Raccolta differenziata è stata appaltata alla TE.AM. per 22 mln di euro in 7 anni (quindi costa € 3.142.857 all’anno).
    Di conseguenza, l’amico Spiazzato ha pienamente centrato il problema….

  4. I conti vanno fatti bene
    Solo per chiarezza,il precedente sistema a “BIDONI” costava oltre 4 milioni all’anno.
    Ma il nostro “comune ben amministrato” incassava dalla TARSU circa 3,6 milioni.
    Pensate che il resto ce lo regalava qualche anima buona?

  5. al caro amico degli amministratori X Costo
    Hai dimenticato (forse in buonafede?) di ricordare che il sistema a “BIDONI” come lo hai definito non impegnava i cittadini termolesi al “Lavoro della differenziata” per questo portavamo in discarica a Guglionesi molte tonnellate di rifiuti pagandone i costi di smaltimento, ma senza troppi impegni che erano a carico dell’impresa appaltatrice. Con il Porta a Porta in discarica si sversa molto di meno e il rifiuto differenziato produce un reddito per l’impresa appaltatrice, ma dove finisce il risparmio generato dal “lavoro dei cittadini per il PAP”? Forse tu lo sai…. vero?

  6. Costo
    Mi associo all’amico Uomo Ragno: caro amministratore che scrivi, i conti vanno fatti bene sì, perchè con la movimentazione, il lavaggio e la sanificazione dei bidoni avete aggravato i costi dei cittadini termolesi; e visto che vuoi fare il saputello, lo sai che anche il tempo (che fate perdere ai cittadini) è denaro? Caro amministratore, oltre ad aver trasformato i termolesi in 30.000 operatori ecologici, avete fatto un contratto (esempio: i contributi dello smaltimento di plastica e carta vanno alla TE.AM. e non al Comune!!!!) che favorisce economicamente l’azienda appaltatrice e penalizza la popolazione: L’ESATTO OPPOSTO DI QUELLO CHE DOVREBBE FARE UNA AMMINISTRAZIONE, ELETTA COI VOTI DEGLI STESSI CITTADINI CHE STATE VESSANDO ED AMMORBANDO DI PUZZA, DI INSETTI E DI RATTI. VERGOGNA!

  7. Ancora X Costo
    Riguardo a ratti ed insetti la loro comparsa è dovuta agli incivili (coperti dalle dichiarazioni dei consiglieri dell’opposizione) che buttano i rifiuti per strada, fuori dai loro bidoni, e hanno fatto diventare zone come via Del Croix vere discariche. Per rimediare a questa INCIVILTA’, spendiamo altri soldi per chiudere i bidoni di chi non ha spazio nei condomini.
    O tu pensi che i sacchetti dell’indifferenziato per strada li butta l’Amministrazione?

  8. Costo
    Caro amico, io ti ho scritto argomentazioni di carattere igienico, economico e politico ben precise, Tu mi rispondi concentrando l’attenzione sulla targa, invece di guardare il camion che ci ha investito come cittadini. Comunque W la democrazia di pensarla diversamente, e W la differenziata fatta con consulenti preparati e argomentazioni serie…altro che i 33enni al potere….

  9. per i conti vanno fatti bene.
    e tu lo sai fare i conti? ma chi ti ha informato che il sistema precedente dei bidoni costava 4 milioni annuo? ha sparato una mega …!! Il primo privato, Colucci appalti, dal 96’ al 2003 riscuoteva meno di 2 milioni annui. il precedente, Molise ambiente, riscuoteva 2 milioni annui e facevano tagli erba, lavaggi dei cassonetti e raccolta differenziata nelle campane. l’attuale, invece, Te.Am riscuote oltre 3 milioni annui per fare solo il porta a porta e non lo fa nemmeno bene! Pertanto, informati prima di sparare fandonia!!!!!

  10. Quello che si prova:
    – avversione quando di fronte all’evidenza del problema, nel caso specifico la modalità della raccolta dei rifiuti, si cerca di non risolverlo e di ostacolare qualsiasi iniziativa atta a fare chiarezza.
    – ripugnanza quando si forza la volontà degli altri con la minaccia di dimissioni se non si accetta il proprio volere.
    – repulsione quando ci si trova ad assistere all’operato di persone che rinunciano al proprio potere decisionale.

    Quello che si propone:
    A banalizzare la soluzione del problema, la sola modifica da apportare è la reintroduzione del cassonetto stradale per la raccolta giornaliera dell’umido. Diciamocelo chiaramente nessuno vuole sentire in casa e/o sul balcone i cattivi odori emanati dai rifiuti deperibili.