Il Consiglio comunale
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CAMPOMARINO _ Polemiche e malumori ieri sera a conclusione del Consiglio comunale monotematico sul porto turistico del Lido. In un’assemblea civica che si preannunciava già da diverse settimane “caldissima” non è mancato il colpo di scena. Il Sindaco Gianfranco Camilleri, ex presidente della società mista “Skanderberg”, non si è presentato ufficialmente per motivi di salute e la minoranza composta da Impegno Comune e Pd ha abbandonato l’aula per protesta. La maggioranza, nel frattempo, ha approvato una proposta di delibera che prevede lo scioglimento della società mista costituita dall’ex Sindaco Anita  Di Giuseppe.
L’opposizione oggi ha stilato un lungo documento per spiegare la sua posizione in merito al contestato consiglio comunale polemizzando apertamente con Camilleri che, in un’assemblea così importante, avrebbe dovuto partecipare. Secondo testimonianze raccolte, la sua mancata presenza sarebbe da attribuire proprio al ruolo ricoperto qualche tempo addietro di presidente della societa del porto e, dunque, alle possibili quanto veementi polemiche circa la gestione del porto da parte dei presenti ed in particolare dell’opposizione.

Questo il documento a firma di Impegno Comune e Pd.
Parlo a nome di tutta la minoranza consiliare, quindi di Impegno Comune e del Partito Democratico. Un’importante vicenda del porto turistico di Campomarino, e soprattutto della sua gestione, coinvolge sicuramente tutta l’amministrazione comunale e siamo convinti che sia necessaria e indispensabile intraprendere una strada risolutiva per l’annoso problema. Da molto tempo è stato annunciato un consiglio monotematico, al fine di giungere alla definizione di questa situazione scabrosa, ma i lavori preparatori sono rimasti sicuramente arenati visto che solo per ieri è stata convocata una riunione, quale pre-consiglio, per addivenire ad una qualche condivisione risolutiva della problematica oggi in discussione. Abbiamo, purtroppo, dovuto constatare che detta riunione è stata fugace e carente sia nei contenuti che nella presenza degli amministratori.

L’esposizione della proposta di delibera consiliare è stata assolutamente insufficiente, frammentaria e priva di sostanza pratica e legale. La constatazione, poi, dell’assenza di molti assessori e consiglieri di maggioranza, ma soprattutto del Sindaco ci lascia perplessi per non dire increduli. Già dalle primissime battute, ci si è resi conto che la proposta era stata formulata in maniera frettolosa, non ponderata e non sufficientemente esaustiva, come del resto giustamente affermato anche dal legale che ha ricevuto il mandato per redigere un parere preliminare riguardante tutta la vicenda e la gestione del porto turistico di Campomarino. Tale parere, composto da 31 pagine, è datato 20 luglio 2010 (giorno successivo alla convocazione del Consiglio) ed è stato messo a disposizione dei Consiglieri di opposizione solo il 21luglio, in sede di pre-consiglio. Questo ritardo ha comportato una difficoltà nella lettura e nella giusta interpretazione. Se ciò è valso per noi, riteniamo che anche l’Amministrazione abbia avuto le medesime difficoltà e ci chiediamo come abbia potuto assumere delle decisioni così importanti in un lasso di tempo così breve.

A tutto ciò, vi è da aggiungere che lo stesso legale ha fatto rilevare, a pag. 20, che Preliminarmente è opportuno porre in evidenza che il presente parere è redatto sulla base della frammentaria ed incompleta documentazione che il Comune di Campomarino mi ha inoltrato. Pertanto, in considerazione sia del breve tempo concessomi per lo studio della complessa fattispecie, sia degli ulteriori documenti che il comune di Campomarino vorrà mettermi a disposizione, tale parere potrà essere soggetto a modifiche anche sostanziali . Va ancora precisato che nei presente atto vengono prese in considerazione principalmente le inadempienze del socio privato della società mista Porto Skanderberg srl mentre i rilievi circa la contraddittorietà dei comportamenti tenuti dall’ amministrazione – le relative conseguenze ipotizzabili- formeranno oggetto di un ulteriore approfondimento il quale, anche alla luce dell’ulteriore documentazione richiesta, per esigenze difensive, dovrà restare opportunamente sottratto all’accesso.”

Quanto sopra appare quanto meno nebuloso e ci induce a pensare che l’argomento, pur nella sua estrema importanza, non è stato sviscerato fino in fondo e, pertanto, riteniamo che lo stesso legale incaricato dal Comune abbia avuto pochissimo tempo per esprimere un parere sicuro e definitivo, tanto da fare assume una decisione altrettanto definitiva e certa. Fondare una delibera su un parere così debole, labile e contraddittorio è un salto nel buio e, ad avviso di questa opposizione, questa volta senza ritorno.

Sentiamo l’esigenza di sottolineare che nella proposta di deliberazione vi è un dettagliato riepilogo delle vicende del passato, ma non esiste nessuna indicazione per un piano di prospettive future. Nella Pubblica Amministrazione è necessario prevedere un piano progettuale ed economico- finanziario, al fine di individuare le giuste soluzioni per il buon funzionamento del porto stesso. Non è più tollerabile che di fronte ad una gestione a dir poco “allegra” del porto turistico, ci sia l’inerzia dell’Amministrazione, la incapacità decisionale e la assoluta mancanza di controllo e che non sia mai stata portata all’attenzione di questo consiglio, così come dei cittadini, i bilanci della società che sono a dir poco disastrosi e pieni di debiti, causati da insoluti che ricadranno necessariamente sulle teste dei cittadini ma, forse, non di quegli amministratori che con la loro inerzia e scelleratezza hanno portato la situazione “porto” ad essere esplosiva ed assolutamente ingarbugliata.

Noi dell’opposizione tutta, Impegno Comune e Partito Democratico, ci saremmo attesi, almeno in questa occasione, un rispetto del ruolo che rivestiamo all’interno di questo consiglio comunale, anche perché l’argomento di così tale rilevanza economica e sociale necessita di un maggior approfondimento. Per quanto sopra e per le ragioni espresse, riteniamo che non sia tutelato l’interesse pubblico e, pertanto, nostro malgrado siamo costretti ad allontanarci dall’aula consiliare.

Le forze di opposizione consiliari
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23 Commenti

  1. A casa
    Credo che sia arrivato il momento di mandare tutti a casa. Persone che non sono capaci ci amministrano e non hanno il coraggio e la dignità di parlare con i cittadini che vogliono essere ascoltati. E pensare che mi avevano avvisato che sarebbe stato così. Io invece nella speranza di qualcosa di nuovo sono andato a votarli e invece sono sempre gli stessi della vecchia amministrazione anche se quelli che stanno davanti sono meno capaci. Che brutta fine per il nostro paese! Questi sono capaci solo a dare super contributi alle squadrette di paese (Cliternina) penalizzandone altre che vorebbero “far fuori” e non hanno idea dei veri problemi (vedi porto)

  2. che notizia
    non ho assistito al consiglio comunale, ma se queste sono le premesse,… stiamo freschi.
    non riesco a capire perchè questa amministrazione a tutti i costi debba impelagarsi su cose che non gli appartengono, sono certa che se vanno avanti di questo passo si faranno male, e non è possibile che debbano difendere nefandezze fatte da altri.posso capire eventuali accordi pre-elettorali, ma arrivare a tanto è troppo, vuol dire che sono invischiati anche alcuni amministratori attuali, non si spiega diversamente.

  3. causa sicura
    sicuramente nascerà una causa in questa vicenda. E’ se il comune la perde chi paga tutti i danni? Che dobbiamo ipotecare campomarino per 10 generazioni? Amministratori andate a casa che fate piu’ bella figura. Siete un disastro.

  4. idea vagamente insinuante
    scomettiamo che il porto andrà a finire nelle mani di un gruppo di “imprenditori” capeggiati dal libero pensatore, da alcuni esponenti della lega navale e da persone che sono state buttate fuori dal porto di termoli? avete visto come la maggioranza, ed il suo pubblico, era soddisfatta all’uscita dal consiglio comunale?… ed è normale che tutta la vicenda sia stata illustrata dall’assessore al bilancio? e quello ai lavori pubblici nonchè vicesindaco perchè è stato zitto? la cittadinanza avrà delle ripercussioni devastanti per il comportamento di questa amministrazione, tanto il tempo scorre e le conseguenze arrivano. la di giuseppe pensava di essere immune da tutto ma come vedete la giustizia prima o poi arriva. peccato che ci rimettiamo noi cittadini. loro cascano sempre in piedi

  5. MA DOVE LI ANDIAMO A CERCARE DEGLI AMMINISTRATORI CAPACI?
    E’ vero, anche questa Amministrazione Cammilleri non sta affatto brillando! Ma allora ha ragione MARCO ULLO quando tempo fa scrisse che purtroppo è Campomarino che non ha gente capace di fare l’Amministratore!!! Eppure dei validi imprenditori ci sono, ma perchè questi non si “immischiano” con la politica? Io credo che loro, capaci di gestire la loro azienda, sarebbero forse capaci di amministrare un Paese! IO ho vissuto le cronache politiche dall’Amministrazione IDA CHIMISSO ad oggi e debbo dire che in 25 anni nessuna di queste Amministrazioni ha meritato la sufficienza! Allora è vero: A CAMPOMARINO NON ABBIAMO GENTE CAPACE!!!

  6. catena
    per l’ennesima volta se in comune c’è questa amministrazione la colpa è di catena, non spiego qui i motivi ma in tanti sanno, che centra l’assenza di camilleri con catena?
    il porto? un’altro casino, ci si sta ingarbugliando sempre piu’, sembra voluto!!!
    che poi finisca nelle mani di imprenditori locali, forse non è sbagliato visto il papocchio fatto da altri

  7. porto, che peccato
    hai ragione marcella, se il porto va in mano ad imprenditori locali potrebbe essere cosa buona ma ti sei chiesta, o sei a conoscenza, di cosa significhi gestire un porto? intanto bisognerebbe finirlo, perchè tutto è tranne che un porto da diporto. poi la gestione diventa complicata quando non ne hai le capacità specifiche…

  8. marcellus
    abbiamo spezzato le catene ed ora vediamo i progressi:Campomarino piu’ pulita strade rifatte non ci sono piu’palazzi ma solo villette con piscina e giardino non ci sono piu’ disagi a campomarino lido non abbiamo piu’ i passaggi a livello ma solo sottopassi e metropolitana
    abbiamo vitillo sul tetto del comune che dice:basta non fatemi fare piu’ la fiera che la gente si stanca di passeggiare basta…abbiamo il porto piu’ bello d’europa dove risiedono i magnati russi e arabi. Che bel film la devo smettere con l’alcool e i funghi allucinogini

  9. x alexander
    no non ho la piu’ pallida idea di come si gestisca un porto turistico, penso che comunque chiungue voglia investire denari propri non sia cosi sprovveduto, a casa mia prima di fare una spesa considerevole vaglio tutte le possibilità, mi consiglio con il resto della famiglia, e una volta trovata la soluzione che accontenti piu’ o meno tutto il nucleo familiare si passa all’acquisto, qui nei tempi passati mi sa che è stato utilizzato un criterio diverso, e me ne dispiace perchè abbiamo avuto 2 sindaci donne, e come se non fossero capaci di gestire casa propria, lo reputo impossibile, ci sono altri fattori esterni che sono intervenuti voi che dite? la matematica non è una opinione 2+2 farà sempre 4, il giorno che i numeri daranno somme diverse siamo rovinati, anzi già lo siamo.
    Poi gli imprenditori che entreranno nella nuova gestione portuale… be spero che lavorino per il bene della collettività e perchè no anche per loro, quel vecchio detto di mia nonna non si fa niente per niente resta sempre attuale. ciao

  10. per marcella
    se fosse come dici tu, e cioè che questi imprenditori locali pagheranno di tasca loro, sarebbe bello. la regione molise ha valutato (a suo tempo e nelle vecchie lire) che per il completamento del porto ci volevano ben lire 10.500.000 (diecimiliardicinquecentomila) che oggi in euro e facendo solo il cambio ufficiale sono un mucchio di soldi. pensi che possano farcela? oppure arriveranno i furbetti del quartierino (come quelli della attuale parte privata della società mista) che con un 2,5% di quote (duemilaeuro) si butteranno sul porto come avvoltoi? la storia è lunga… cara marcella sappi che non è tutto oro quel che luccica e anche questo è un vecchio detto che anche tua nonna conosce senza dubbio.

  11. Scelta coraggiosa!
    Non se ne poteva più di questa staticità! Finalmente una decisione da parte di questa Amministrazione!! Che può esere giusta o sbagliata, ma finalmente, in merito al porto, si è presa una decisione! Stì napoletani, portati a Campomarino da Ruta, hanno dimostrato in questi anni di non voler spendere un centesimo sul porto! Ed è bene allora che se ne tornino a casa!! Ma il problema porto non è risolto. Bisogna creare nuove strategie per completarlo e farlo decollare. I lavori sono inziati nel 1984! E c’è ancora moltissimo da fare! A Montenero i lavori del porto sono inziati 18 mesi fa e tra altri 18 sarà completato! Ma li non c’è la pubblica amministrazione di mezzo: E’ un privato che investe! Allora, cercare altri privati, ma del luogo, che vogliono investire sul porto! Sto pensando a quegli imprenditori di Campomarino che stanno realizzando quel bel complesso residenziale attiguo al porto! Perchè non coinvolgerli? Eppoi, sopratutto, sono imprenditori del posto!!!

  12. x alexander
    che dirti…non riesco a capire come è possibile entrare nella società porto con una quota di 2000,00 euro con il 2,5% se il capitale pubblico finora speso per realizzare il porto supera i 20 miliardi delle vecchie lire, c’è qualcosa che non va e chi sa invece di denunciare alle autorità competenti(magistratura, finanza, carabinieri, corte dei conti ecc ecc) che fa?
    non voglio essere cattiva mi fermo qui per il momento, ma un monito alla classe politica voglio darlo, i cittadini sono stanchi di assistere a questo scempio istituzionale, un giorno o l’altro scenderemo in piazza per una denuncia pubblica.
    buona serata

  13. domanda
    ed ora che il porto è chiuso, che si fa? scendiamo in piazza e chiediamo ai cc, alla finanza, a tutti quelli che possono di venire a campomarino…? sai che spasso se l’amministrazione di giuseppe, i tre presidenti della società mista e molti ancora venissero …? peccato che è tutto già pieno e c’è pure l’immunità parlamentare, ma tanto finirà….

  14. x pandora
    i tuoi commenti mi sembra di conoscerli già. credo che nella vicenda, l’unica amministrazione che abbia poco da temere su eventuali indagini sul porto sia proprio l’amministrazione di giuseppe. continua pure a sparlare comunque tanto hai già fallito e non te se fila più nessuno.