Cromestesia e Sinestesia,mostra e conferenza su Giovanni Cinelli

TERMOLI _ Sta riscuotendo un notevole successo dI critica e di pubblico la mostra ‘Cromestesia’ presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli. La rassegna d’arte, inauguarata il 6 ottobre chiuderà i battenti il prossimo 20 Ottobre con il patrocinio del Comune di Termoli e l’Assessorato alla Cultura. L’esposizione pittorica è curata dalla figlia Aurora dell’artista Giovanni Cinelli (1932-2002) ed è  dedicata alla grande produzione artistica dell’autore molisano,nativo di Macchia a Valfortore,più volte premiato in vita per le sue notevoli capacità pittoriche,vero sapiente della nostra epoca-non a caso fu anche musicista oltre che pittore-ed arguto interprete della sensibiltà e cultura surrealiste.

La mostra ha un titolo particolare quanto suggestivo.’Cromestesia’ è un termine che deriva dal greco ‘khroma-atos”colore’ ed ‘-estesia’ sempre dal greco ‘aisthesis’,cioè ‘sensibilità’,’sensazione’.Essa è una modalità particolare di sinestesia ,intesa questa come percezione visiva concomitante ad uno stimolo sensoriale ed in critica letteraria come

 associazione espressiva tra due parole pertinenti a due diverse sfere sensoriali diverse(ad esempio’ l’urlo nero’).Cromestesia dunque come come connessione inscindibile tra suono e colore,non a caso mentre dipingeva l’Autore contemporaneamente aveva spesso l’ispirazione per comporre musica,suonava infatti il flicorno tenore,ottenendo oltre a questa sincronicità diremmo quasi junghiana della creazione anche una produzione artistica su tela affine alla musica,creando il colore come suono della materia e le opere pittoriche come polifonia di mille note ed un concerto emozionale di rara intensità,perseguendo così una singolare metafora musicale ed artistica,dicotomia tra due generi d’arte di due sfere, appunto, sensoriali diverse.

Interprete straordinario di queste intuizioni importanti,capiamo dunque la grandezza dell’artista e la sua genialità,particolarmente apprezzate in questi giorni di esposizione anche e soprattutto dalle fasce più giovani d’età,i ragazzi,che hanno visto con entusiamo il fulgore delle opere del nostro immortale Cinelli. Ricordiamo,tra le tele,soprattutto varie interpretazioni del suo amato Castello Svevo in quel di Termoli,’Vicolo’ ,olio su tela,ed il meraviglioso,superbo trittico esposto al piano superiore della Galleria. Con eguale entusiasmo i cittadini si sono inoltre avvicinati all’artista in occasione dell’incontro ‘Sinestesia,Quadri,Poesie’ tenutosi sabato 17 Ottobre alle ore 18 sempre in Galleria,anch’esso curato da Aurora Cinelli,profilatosi quale mirabile interpretazione sinestetica in versi delle opere dell’Autore tramite le liriche della giornalista Rosalia Ruggiero. Di sicuro sia la mostra che la conferenza si sono qualificate come uno degli eventi artitici più importanti e rilevanti del comune adriatico di quest’anno.