ROMA – “Continuare il percorso delle riforme strutturali per avere un Paese moderno è l’unico modo per rilanciare la crescita. Il processo riformatore innescato su pensioni, spending review, riforma del mercato del lavoro ed efficienza della Pa ha consentito all’Italia un apprezzamento da parte del G 20, ma certamente solo questo non basta”. Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza, Sabrina De Camillis, commentando le valutazioni sui Paesi allegate alle conclusioni del G20.

“Non è il momento –ha continuato- di pensare ad altro. Abbiamo una missione importante da compiere quella di costruire un futuro migliore per le nuove generazioni, di creare opportunità di crescita e recuperare risorse preziose anche per il nostro Mezzogiorno, dove il reddito pro capite è ormai inferiore a quello della Grecia e il 40% delle famiglie è a rischio povertà, come ha ricordato il Censis”. “Il Governo Letta-Alfano è nato per un’Italia più forte, più competitiva e più solidale e per ricostruire un clima di fiducia nel futuro”.

“Agire in fretta per stimolare la competitività, favorire l’innovazione, garantire un’istruzione di alta qualità, migliorare la coesione sociale, modernizzare la pubblica amministrazione combattendo l’evasione fiscale e la corruzione. L’Italia –ha concluso De Camillis- sta affrontando delle sfide molto complesse, prendendo decisioni coraggiose, necessarie, senza precedenti”.

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