TERMOLI – “Esprimo la mia preoccupazione per la decisione dei vertici della Fiat di sospendere il pagamento della cassa integrazione ordinaria per il mese di giugno, come conseguenza della sospensione nell’erogazione degli ammortizzatori sociali disposta dall’Inps”. Queste le parole del Sindaco Basso Antonio Di Brino a seguito della vicenda che vede coinvolti i lavoratori di una delle più grandi aziende presenti in Molise.

“Esprimo inoltre la mia piena solidarietà, oltre a quella del gruppo di maggioranza e dell’intera Amministrazione comunale, alle maestranze della Fiat e alle rispettive famiglie – continua Di Brino – per questa difficile situazione che sta prefigurando, purtroppo, una ulteriore sottrazione di risorse economiche a persone che già vivono le difficoltà quotidiane di una crisi economica ancora molto pesante.

Auspico un intervento deciso e concreto dell’assessore regionale Michele Petraroia e del presidente della Giunta regionale Paolo Di Laura Frattura, affinché esercitino una convinta e pressante azione di stimolo e di sensibilizzazione nei confronti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovannini, del Presidente del Consiglio Enrico Letta e dell’intero Governo italiano, al fine di trovare una soluzione concreta al problema che stanno vivendo i lavoratori della Fiat di Termoli. Come amministratore locale mi auguro che venga individuata rapidamente una soluzione a questa problematica, al fine di evitare gravissime ripercussioni sul tessuto economico e sociale di quest’area e dell’intero Molise”.

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