ROMA _ Sarà illustrata nel pomeriggio di mercoledì 28 aprile, nell’ambito del question-time, l’interrogazione a risposta immediata dell’Italia dei Valori al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Stella Gelmini. Argomento di discussione la politica scolastica e i contenuti della nota ministeriale prot. n. 3545 del 29 aprile 2009, avente per oggetto i FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE in contraddizione con il riepilogo per il programma annuale del 2010. La prima nota infatti richiede che siano conferite e assicurate le supplenze brevi in virtù della priorità della salvaguardia del diritto allo studio e quindi della nomina del personale in sostituzione del docente, in caso di assenza. In particolare gli on. Di Pietro e Di Giuseppe faranno notare l’incongruenza di questo documento con le direttive fornite dal Governo con la successiva nota ministeriale prot. n. 9537 del 14 dicembre 2009 sulle indicazioni riepilogative per il programma annuale del 2010.

Tra le indicazioni emerge quella secondo la quale le Istituzioni scolastiche non possono iscrivere ulteriori importi a carico del MIUR e che, per le supplenze brevi, la possibilità di usufruire di nuovi finanziamenti, in via eccezionale, potrà avvenire previa verifica dell’effettiva inderogabilità dell’ulteriore fabbisogno.

I due rappresentanti dell’Italia dei Valori chiederanno al Ministro se intenda intervenire in merito ritirando immediatamente la nota riepilogativa per il programma annuale 2010 che, di fatto, pone i Dirigenti scolastici nell’impossibilità di ottemperare alla prioritaria esigenza di non interrompere l’attività didattica. Altro punto fondamentale per l’IdV, risulta essere la definizione, una volta per tutte, dell’illegalità della prassi di divisione degli alunni nelle altre classi in assenza del docente di riferimento, in modo da stabilire in via definitiva e inequivocabile la priorità della salvaguardia del diritto allo studio e alla sicurezza.

IdV Molise

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