Differenziata in spiaggia: i balneatori in protesta. “I bidoni vengono riempiti dai passanti e la Teramo Ambiente si rifiuta di svuotarli. Così non si può andare avanti”

TERMOLI _ Raccolta differenziata in spiaggia: esplode la protesta tra i balneatori. Il passaggio in fortissimo ritardo dei mezzi della Teramo Ambiente con gli operatori per il ritiro della platica, umido, secco e quant’altro ha determinato veementi polemiche tra i titolari degli stabilimenti balneari costretti ad esporre per ore ed ore i bidoni pieni di residui sul marciapiede di Viale Cristoforo Colombo ribattezzato “Viale dei bidoni”. All’arrivo dei villeggianti gli stessi bidoni, già pieni, nell’arco di brevissimo tempo diventano stracolmi di ogni tipo di rifiuto: dalle bottiglie di vetro, alla carta, alle buste di patatine, gelati ed ogni altro tipo di sostanza. All’arrivo, solitamente dalle 14 in poi rispetto alle 9 del mattino degli operatori ecologici, davanti all’indecente spettacolo dei contenitori stracolmi, si sono rifiutati di svuotarli inviando, a peggiorare la situazione, gli agenti municipali del Nucleo Ecologico per multare i gestori dei lidi. A questo punto, nei giorni scorsi, davanti all’arrivo dei Vigili con l’intenzione di elevare multe, i gestori del Lido Anna, Panfilo, Lido dei Delfini e Medusa non hanno più tollerato la situazione ed hanno alzato il tono della protesta urlando il loro disappunto per una raccolta differenziata che, di fatto, non funziona.

“Portare i bidoni dalla spiaggia fino al marcipiede per tenerli esposti un’intera giornata _ hanno dichiarato i balneatori _ dando un così bello spettacolo a residenti e turisti e poi ritrovarceli pieni di qualsiasi immondizia è troppo. Come è intollerabile che la Teramo Ambiente ed i Vigili urbani addebitino a noi il miscuglio di rifiuti quando abbiamo predisposto già dalla spiaggia i cestini differenziati. Così non può assolutamente continuare. Se già nei primi giorni di mare di maggio esistono questi problemi figuriamoci cosa accadrà in pieno luglio ed agosto quando saremo pieni e non potremo certo stare a fare la guardia ai contenitori così come non possiamo farla adesso.

Qui dobbiamo lavorare, non possiamo certo stare a fare da sentinelle ai contenitori”. Una situazione inaccettabile quella venutasi a creare sul lungomare nord della città adriatica dove il problema è sentito dall’intera categoria.

“Dobbiamo togliere le fioriere per far posto ai bidoni dove tutti gettano qualsiasi cosa _ hanno proseguito i gestori dei lidi _ ed anche su questo non siamo affatto concordi con l’Amministrazione. Chiediamo all’Assessore all’Ambiente di regolamentare meglio la differenziata percè così proprio non funziona. In altri comuni la raccolta dei rifiuti avviene la notte ed al mattino la città deve essere pulita soprattutto d’estate. Non è pensabile che sulla spiaggia i rifiuti vengono raccolti alle 14, alle 15 ed addirittura alle 15 di pomeriggio dopo l’esposizione di un’intera giornata. E’ vergognosa questa situazione”.