Il cantiere del Crocifisso
Il cantiere del Crocifisso
TERMOLI – Nonostante le proteste degli abitanti del quartiere e le iniziative intraprese dal gruppo di opposizione al Comune di Termoli, continuano i lavori per la costruzione di un condominio da 11mila metri cubi nell’area che fiancheggia la chiesa del Crocifisso, lungo via Martiri della Resistenza.

Quali sono i vantaggi per la collettività di questa operazione, che parte da un cambio di destinazione, da area a verde ad area per edilizia residenziale e commerciale e che come prevede l’accordo di programma per la riqualificazione urbana dell’area di piazza del Papa, porterebbe il Comune di Termoli ad ottenere in cambio un parcheggio adiacente al palazzo, la sistemazione del parchetto davanti alla chiesa del Crocifisso e a mantenere due ettari e mezzo di terreni? Siamo convinti sostenitori di un nuovo modello di sviluppo indirizzato al risparmio di suolo e che incentivi il settore delle costruzioni verso le riqualificazioni dei fabbricati esistenti, riducendo così la dispersione insediativa e valorizzando e potenziando le infrastrutture e le aree verdi sia nei centri urbani che nelle periferie.

Pertanto il Circolo degli Ecologisti Democratici di Termoli, tenuto conto di quanto evidenziato dal gruppo PD al Comune di Termoli relativamente alla normativa per il conseguimento delle autorizzazioni, chiede al sindaco Di Brino di sospendere i lavori per consentire il confronto richiesto dagli abitanti del quartiere.

Il Circolo EcoDem di Termoli

Articolo precedentePrc accusa i politici di aver “sbrandellato” i servizi sociali del Basso Molise
Articolo successivoVietri, Palmieri replica alla Mammarella e annuncia: Frattura a Larino il 30 settembre