PESCHE _ Il Circolo PD di Pesche, in provincia di Isernia, si è autosospeso dal partito perché, come quello di Cercemaggiore, non condivide la posposta del Segretario Regionale di sostenere alle Primarie una figura che proviene da Forza Italia e dal PDL.
Gli iscritti lo hanno fatto sapere nella tarda mattinata di oggi con una nota ufficiale. Si sta allargando, dunque, a macchia d’olio la protesta in seno al partito da parte della base nei confronti della scelta dei vertici di appoggiare Paolo Di Laura Frattura alle Primarie del Pd, considerato una figura capace ma troppo legata al Pdl di Michele Iorio e del centro destra più in generale.

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2 Commenti

  1. pesche = petraroia
    come mai il circolo di pesche parla ora? perchè risponde a petraroia e quindi deve prendere la difese del suo “padrone” che è perdente alle primarie? e come mai da quando il direttivo del circolo è stato eletto non ha mai lavorato per il pd? non mi sembra di avere assistito o sentito interventi costruttivi, solo ora si sente in dovere di dimettersi. perchè? perchè l’uomo di partito petraroia passa a SEL e quindi si stanno preparando a migrare verso altri lidi? attenzione che il sel c’è il candido chedi candido nulla ha e lo dimostra la rivolta sorbiana rispetto alla sua elezione. corsi e ricorsi storici. chi la fa l’aspetti e tanti altri detti tutti giusti…..

  2. PESCHE SENZA PADRONI
    Carissimo Alexander mi preme puntualizzare che il Circolo PD di Pesche non ha ne “padroni” e ne “padrini”… Di certo,Petraroia non ha bisogno delle difese del Circolo di Pesche,la stima che proviamo per lui è dovuta esclusivamente al suo lavoro di cui giorno per giorno veniamo messi al corrente. Non posso dire di conoscere il lavoro di altri candidati, purtroppo, ma sicuramente perché non rientro nella cerchia privilegiata di quella sinistra che “lavora” per il PD… (non ho ben compreso cosa significhi per te lavorare per il PD…. ma forse intendi il lavoro per cercare i candidati altrove purché non tesserati PD)… Non lavoro per il partito (faccio altro nella vita) ma da iscritta ho il dovere morale di non restare indifferente alla scelta di appoggiare alle primarie un candidato di centro-destra.. Il nostro Circolo, anche se “alcune fonti certe all’interno del PD” hanno voluto smentirlo,si è costituito da un anno., nessuno di noi “vive” di politica, nessuno ha poltrone da difendere o da conquistare,ma di certo, nessuno è disposto ad abbassare la testa, nessuno ha “Padroni”! Da due anni sono iscritta al PD, da un anno abbiamo costituito il Circolo a Pesche, ma forse, per te, non è abbastanza sufficiente… E’ evidente che non abbiamo ancora “maturato” il diritto ad esprimere la nostra opinione. E’ contraddittorio un po’ però… ma come il segretario Regionale può schierarsi apertamente per un candidato di centro-destra…. E il circolo di Pesche solo perché non condivide la sua scelta non può parlare?
    La migrazione presso altri “lidi”, tranquillo, la lasciamo ad altri…. ai “saltimbanchi”, a quelli che passano da destra a sinistra e viceversa secondo il loro tornaconto oppure dove la poltrona è libera…
    Io personalmente mi accontento di conservare il diritto di poter scegliere un candidato di sinistra, uno “vero” che ha militato sempre nella sinistra… e non al migrante di turno! Perdonami se ho espresso la mia opinione solo ora e non ho partecipato a tutti quegli interventi “costruttivi” che altri hanno fatto e hanno permesso di perdere tutto quello che c’era da perdere…. Buon lavoro a te!