Questo gruppo dirigente, ben rappresentato anche a livello locale nei modi e nei comportamenti, ha sistematicamente evitato di prendere atto del proprio fallimento ritenendo sufficiente l’autoassoluzione, si è chiuso in un atteggiamento autoreferenziale chiudendo a forme di dialogo con le altre forze del centro sinistra, con la società civile, con i gruppi e le associazione che non siano le solite rappresentate da componenti dello stesso nucleo famigliare. Questo gruppo dirigente si è semplicemente preoccupato di garantirsi la sopravvivenza politica arroccandosi in una difesa costituita solo dalla numerosità di tessere fatte sottoscrivere.
Noi, in tutto questo, non ci riconosciamo; Pur aderendo e condividendo completamente i valori ispiratori del Partito Democratico, il codice Etico, le linee politiche nazionali e riconoscendoci parte di questo partito non riteniamo di poter più condividere gli atteggiamenti incomprensibili, di poter assecondare le astruse trovate di qualche stratega regionale sistematicamente risultate fallimentari. Uno degli ultimi capolavori è stata la candidatura a Termoli dell’Avvocato Gatti, non tesserata al Partito Democratico, dopo uno stillicidio di nomi che sono passati dall’Dott Spagnuolo noto professionista con un buon risultato elettorale nelle liste di AN alle ultime regionali, per passare ad altre improbabili candidature pur di osteggiare la convergenza che l’intero centro sinistra aveva, sin da subito trovato, sul nome di Filippo Monaco tesserato PD e da sempre uomo riconosciuto di centro sinistra.
Risultato elettorale dello ostinazione di questa classe dirigente: PD 5,62% e nessun rappresentante in consiglio comunale, peggior risultato di sempre, e Filippo Monaco 43%. Abbiamo perso Montenero spaccando il centrosinistra locale che è maggioranza con l’unico intento di arrecare danno all’onorevole Di Pietro nostro alleato dopo che, in assemblea regionale si era votato un documento che all’unanimità vedeva Pd e IDV alleati con le altre forze del centro sinistra. Ebbene si è perso anche li con la lista capeggiata da Chiappini e sostenuta da quella parte del PD vicina all’attuale vertice regionale al 13% ( con buona pace della responsabilità della segreteria regionale PD che, aveva pubblicamente dichiarato che sarebbe stata presente alla presentazione della lista Chiappini), la candidata dott. Rosati al 40% e, per la prima volta dopo oltre due decenni Sindaco al PDL con Travaglini al 47%. Ma evidentemente questo modus operandi non conosce ne pause ne riflessioni anzi, a Campomarino, forte di tesserati più o meno anomali nella loro appartenenza al PD ritiene ancora una volta di proseguire senza i tentennamenti su una rotta già tracciata di isolamento. Una rotta che, per il persistere di atteggiamenti e personalismi, impedirà di aggregare intorno ad un progetto unitario le locali forze del centro sinistra. Evidentemente gli ultimi esiti elettorali non hanno insegnato nulla. Il prossimo esame è già dietro l’angolo.
Continuando cosi non resterà che dichiararci ancora una volta soddisfatti dei deludenti risultati che avranno consegnato anche la Provincia di Campobasso al centro destra di Michele Iorio. Noi riteniamo il partito come un organismo vivo, centro di discussione e di elaborazione politica, una agorà in cui il confronto e le idee la facciano da padrona, vogliamo un partito in cui magari vi siano meno tesserati ma più attivisti, più soggetti che portino le loro esperienze, idee, capacità. Non ci interessano circoli cittadini visti come fortini di questa o quella fazione, vogliamo un Partito Democratico che venga identificato con la gente e non con questo o quel personaggio locale, un partito che sappia aprirsi e parlare dei problemi, che invogli gli iscritti ed i simpatizzanti ad avvicinarsi spontaneamente piuttosto che essere sollecitati a presentarsi a votare nelle singola occasioni. Ci chiediamo dove sia la passione politica, ci chiediamo dove sia la discussione ed il confronto, ci chiediamo dove siano gli attivisti (coloro che gratuitamente, per passione e non per “lavoro” svolgano impegno politico), ci chiediamo quali siano le proposte che questa classe dirigente del PD intende portare avanti a livello locale come a livello regionale sui singoli problemi.
Chiediamo urgentemente un cambio di passo, per il bene del partito e per il bene del centrosinistra molisano. A Campomarino e non solo abbiamo questa concreta esigenza.
I tesserati del PD di Campomarino: Michele Di Giglio, Antonietta Vaccarella, Alessandro Petriella, Michele Rendina, Severino Calenda, Daniele Bonifazi, Luciano Cieri Angelo, Cirelli Vito D’Aprile, Giovanni Maraffini, Angela Nargiso, Pier Luigi Bo, Renato Cirelli, Donato Crovella, Alessandra Pomponio, Stefano Di Labbio, Giuseppe Nargiso, Antonio Cutillo, AnnaMaria Gabriella, Del Gesso Maria Luisa, Di Labbio Cristina, Di Labbio Anna Vaccarella, Maria Leonzio, Pier Luigi Macro, Teresa Streppa, Lucia Mastronardi, Settimio Di Giammartino, Adua Liberata, Galante Anna, Maria Sirigu Antonio, Cieri Concetta Maraffini, Nicola Basciano, Amalia Desiato, Adriana Manes.
Vergogna
Ma davvero ci avete preso per idioti? I vari Cirelli, Di Giammartino, Di Labbio ecc. si lamentano delle sconfitte elettorali? Ma se proprio loro a Campomarino hanno votato e fatto votare l’attuale amministrazione invece che appoggiare la lista del PD!!!
Credete che noi cittadini siamo così imbecilli da credere alle vostre…? Mi auguro che la gente non dimentichi quello che avete combinato e ora vi lamentate!
x cavallo pazzo
non mi sembra che di labbio facesse parte della passata amministrazione. comunque tu non sei un cavallo pazzo … sei solo pazzo.
A CAMPOMARINO COME A TERMOLI, COME A MONTENERO ECC….CHI SI SENTE DI SINISTRA NON PUO’ FAR ALTRO CHE PRENDERE LE DISTANZA DAL PD ATTUALE,ACCOZZAGLIA DI ARRIVISTI,CHE SI SPARTISCONO LE POLTRONE E POI CHIAMANO LA GENTE ALLA LEALTà DEL VOTO!!! MI SPIEGATE A TERMOLI COME FACEVO IO A VOTARE PER LA GATTI??FORSE LA STESSA COSA AVRANNO FATTO A CAMPOMARINO LA GENTE DI SINISTRA QUANDO SI E’ TROVATA FORSE UNA LISTA SI SALVI CHI PUO’?? LA DIRIGENZA PIDDINA IN MOLISE E’ DA CENSURA ETICA…AH, PER FAVORE A CAMPOMARINO FATE UNA GABBIA E CERCATE DI NON FAR VENIR PIU’ A TERMOLI A COMANDARE UNA VOSTRA DIRIGENTE PRESUNTA DEL PD, TENETEVELA…
Ma dove vivevate prima d’ora?
Finalmente vi siete svegliati!! Vi siete accorti che il P.D. è stato dalla sua fondazione un contenitore vuoto, senza idee e programmi! A Campomarino …ha creato solo disastri, perchè è stata lei a tessere le fila! Ora ha smesso di pagare la sezione locale e si è chiusa!…
Ora voglio sperare che, messa alla porta, a Campomarino si riprenda a far politica a centro sinistra!. Una nota: Ma D’Aprile ora si accorge che così non poteva andare?…
Per ????
E che c’entra la passata amministrazione??? puoi anche dire che sono pazzo ma forse tu sei un pò distratto: rileggi il mio commento e vedrai che non ho mai nominato la passata amministrazione. Ho solo ricordato che molti di quei nomi dell’articolo hanno votato e fatto votare L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE e quindi non possono lamentarsi per le sconfitte del PD se neanche loro lo hanno votato!
Forse sei tu che ti sei tradito e hai ammesso che la passata amministrazione ha appoggiato Cammilleri?? Ma tanto già lo sapevano tutti.
Questo povero P.D.
Ma come si faceva a votare…dal P.D. alle scorse amministrative? Non potevano mai vincere, e lo dimostra lo scarso consenso ottenuto (480 voti insieme a verdi, comunisti italiani e sinistra e libertà), ma se avessero vinto, vi immaginate cosa avrebbero potuto fare?…
Caro Vito ti scrivo
Caro VITO, che brutta fine che ti hanno fatto fare!! tu sei una brava persona ma ci sei cascato senza accorgertene, ammaliato dal canto delle sirene…Ma vedo che tin stai ravvedendo, tanto che hai firmato questo comunicato e non l’altro.
Mi dispiace vedere in P.D. ridotto così miseramente a Campomarino, soprattutto ora che c’è stata questa ultima uscita da parte vostra. Ma chi ci è rimasto? La prossima volta troveranno 17 persone per fare una lista? forse dovranno importare qualche candidato dai paese limitrofi. La destra ringrazia di cuore la Signora Bionda!
fatemi capire
La politica non mi appassiona molto, sono curioso di cio’ che accade se qualcuno mi fa capire cosa succede:
alcune persone del pd si lamentano che il pd ha preso pochi voti fin qui’ e’ comprensibile chiedere confrontarsi e fare anche autocritica, ma non capisco una cosa si lamentano le persone che hanno sostenuto un altra lista ho letto dei nomi che sono notori che hanno votato l’attuale amministrazione ma ora sono li stessi che si lamentano che il pd ha preso pochi voti,allora mi chiedo quelle persone che si sono impegnate nel pd cosa dovrebbero dire di queste altre?
poi prima votano un altra lista e poi pretendono di avere chiarimenti boooooo
aiutatemi a capire fatemi capire non capisco piu’ niente
per non capisco
se non capisci prova a iscriverti al pd, poi capirai sicuramente.
per direttivo
magari mi iscrivo davvero al pd e lo faccio ora che tutte quelle persone che hanno firmato questo documento finalmente sono fuori dal pd. non si può votare e fare votare altre liste fatte con inciuci dal centro destra al centro sinistra solo perchè non hai trovato un posto in lista. se non sei stato candidato te lo sei chiesto il perchè? io non mi sono iscritto al pd perchè c’era gente che ne io ne molti campoamrino li volevamo più per come si sono comportati durante i 5 anni in cui hanno comandato campomarino per ridurlo così come è adesso. svagliatevi e lasciate fuori quelli che sono già in cerca di una candidatura e che hanno firmato questo documento. a proposito avete fatto mente locale sulle firme? sono di 3 famiglie, per cui è sempre la solita storia, ma stavolta non è andata come speravano. siete fuori e io mi iscrivo al pd.
POVERO DI FALLO!
Caro Michele di Fallo, di testa e di mente, ma da dove vieni? Pare che la politica sia cominciata con la nascita del P.D.!! Ma forse tu non sai che una volta, tempo fa, esisteva il P.C.I. poi il P.D.S., poi ancora i D.S., esisteva la Democrazia Cristiana, poi Popolari, poi la Margherita! Tutto questo nell’arco di molti anni. Tu dov’eri? in questi anni tanta gente ha lavorato, si è adoperata, ha fatto sacrifici per il proprio credo politico. Per tornare quasi ai giorni nostri, nel 1997, a seguito di una catastrofica amministrazione di sinistra, nessuno aveva voglia di perdere e quindi di candidarsi. Ci fu una riunione e si decise che pur perdente, la lista andava fatta! Lo sai chi ebbe il coraggio di candidarsi? E pur perdenti da tutti i punti di vista sai quanti voti prese quella lista di soli D.S.? 1.008 voti!!. E tu ti permetti, insieme alla Signora Bionda, di dire a questa gente: Andate via, perchè ora il P.D. siamo noi!! Ebbene, con il P.D. siete voi avete visto quanti voti avete preso alle scorse amministrative? (circa 500 voti assieme ad altri 3 partiti! O meglio: quanti voti avete perso alle scorse amministrative! Il primo voto perso è stato proprio il mio. E insieme a me avrete perso almeno 900 voti! VERGOGNATEVI!!! E ora mi venite a fare pure i moralisti! Continuate così, che alle prossime amministrative gareggerete ai livelli di Rifondazione Comunista: 180 – 200 voti!! COMPLIMENTI! Siete voi che non avete capito nulla di tutto quello che è successo!
per michele
ti stanno aspettando a braccia aperte, cosa aspetti che qualcuno ti viene a chiamare a casa? così potrai dimostrare quanto sei bravo. Poi quelli che dici tu non c’erano già prima.
!!!!!!
PCI PDS DS PD MARGHERITA; Moralismi quante persone dicevano di essere comuniste e poi andavano dalla dc che li sistemava? dalla Siv alle Ferrovie dello stato alla Fiat ai bagnini istruttori massaggiatori eccecc professori operai e vaii
non fatevi viola
aggiornamento per michele
corri, fai più presto che l’attuale direttivo del PD già perde pezzi. mica sarà colpa pure adesso di quelli che non li voleva più nessuno.