CAMPOBASSO _ Oltre diecimila persone hanno visitato, nelle giornate di sabato e domenica, il mercatino delle Curiosità e Bontà, organizzato da Anva-Confesercenti con la collaborazione di CIA e CNA, a Campobasso presso l’area dell’ex Stadio Romagnoli. “Abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti – ha dichiarato il Presidente della Confesercenti di Campobasso, Pasquale Oriente – ovvero rivitalizzare il centro cittadino, aprire nuove prospettive per il settore del commercio e creare occasioni di svago e di socializzazione a misura di famiglia. E’ stato un successo per l’ANVA Confesercenti che associa gli operatori ambulanti ed è stato un successo per la Città. La presenza degli operatori provenienti da fuori regione è stata infatti un asset importante giacché il capoluogo ha esercitato il suo giusto ruolo di attrazione, che si è tradotto nell’incoming verso il settore dell’accoglienza, alberghi, ristoranti e bar. Desidero ringraziare l’Amministrazione Comunale, che ci ha dato fiducia. In particolare il Sindaco Gino Di Bartolomeo, gli assessori Colarusso, Di Giorgio e Cefaratti e il consigliere Colagiovanni ci hanno onorato della loro presenza venendo a visitare il Mercatino: hanno apprezzato il lavoro svolto e per il futuro ci hanno sollecitato a perfezionare l’esposizione, con una più massiccia presenza di imprenditori locali, impegno che noi ci assumiamo volentieri”.

Grande la soddisfazione di Anna Valente, Presidente ANVA Confesercenti soprattutto per il gradimento dimostrato dalle famiglie: “Sugli oltre 10.000 visitatori sono stata felice di vedere tantissimi bambini con i loro genitori e nonni e gli adolescenti con i loro amici. Il Mercatino delle Curiosità e Bontà è stato pensato soprattutto come una festa e come tale ha dato spazio a tutti. In un contesto che per definizione è economico, hanno trovato la loro collocazione anche le iniziative di valenza sociale e benefica, che hanno così potuto sviluppare le proprie attività nell’incontro con il pubblico. Tornando invece agli obiettivi commerciali – sottolinea Anna Valente – sono soddisfatta perché nel mercatino hanno trovato la giusta visibilità soprattutto le piccole attività artigianali che normalmente faticano a farsi conoscere e apprezzare a causa della complessità delle strutture distributive. Per le prossime edizioni il mio auspicio è che aumenti la presenza di collezionisti e hobbisti e soprattutto vorrei che diventasse una vetrina per l’artigianato molisano, così come per la produzione tipica agroalimentare, e per fare ciò confido nella collaborazione delle associazioni di categoria, come CIA e CNA che da subito hanno creduto in noi”.

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