La F.I.M. e la C.I.S.L. hanno da poco concluso la stagione congressuale e il comune denominatore scaturito dai dibattiti è quello di salvaguardare il lavoro e l’occupazione cercando di spronare la parte politica a fare ancora di più per dare sostegno al lavoro reale e integrare ulteriori risorse per i lavoratori precari. La F.I.M. – C.I.S.L. MOLISE non si è mai defilata dal problema occupazionale della nostra Regione tanto è vero che insieme ad alcune organizzazioni sindacali ha percorso tutto l’iter, indicato dalle segreterie nazionali, a sostegno della ripresa della trattativa tra FIAT e O.O.S.S. per definire il futuro PIANO INDUSTRIALE che includerà anche il futuro dello stabilimento di Termoli.
Qualcuno invece per differenziarsi ha preferito isolarsi in una splendida e fresca solitudine pensando che in questo momento conviene più gridare e apparire perché fra poco c’è il rinnovo delle R.S.U., tanto poi la gente dimentica!! La F.I.M. legittimando il proprio operato auspica al più presto un confronto con l’azienda per affrontare le problematiche che in questo momento sono più a cuore ai lavoratori di Termoli, che negli ultimi mesi hanno dato una risposta esemplare alle esigenze dell’azienda.
La Segreteria Fim-Cisl
Perchè il sindacato non denuncia lo stress degli operai che lavorano no stop anche senza riposi?