CAMPOBASSO _ “L’azione di approfondimento, studio e valorizzazione della figura di Gabriele Pepe condotta in sede internazionale con la partecipazione all’incontro di Girona – ha affermato il Presidente della Provincia di Campobasso D’Ascanio di ritorno dalla Spagna – ha riscontrato un interesse e un’attenzione non solo da parte del mondo accademico iberico, ma addirittura europeo, superiore alle aspettative. L’essere riusciti, poi, a mettere insieme una serie di sostenitori d’eccezione all’operazione di pubblicazione del diario di guerra della spedizione francese in Spagna dei primi anni dell’Ottocento del nostro grande conterraneo quali, tanto per citarne due, il nostro Ministero degli Esteri e l’Ambasciata di Spagna in Italia, ci riempie d’orgoglio e ci indica che probabilmente siamo sulla strada giusta nell’attuazione delle azioni di promozione e sostegno della nostra cultura e delle figure più rilevanti della nostra storia.

Un esempio di marketing territoriale di alto livello che porta fuori dal Molise un po’ del suo meglio. Un’azione che in Spagna ha trovato solo un primo momento di verifica e che probabilmente nella primavera prossima avrà occasioni straordinarie per imporsi all’attenzione del mondo culturale italiano con appuntamenti che dovrebbero tenersi a Roma e a Campobasso. Una occasione che mi ha fatto riflettere – ha concluso D’Ascanio – in presenza di qualche eco lontana relativa alle vicende che stanno accompagnando la nascita della fondazione culturale sponsorizzata dalla Regione Molise, sulla distanza siderale tra chi porta avanti con costanza e scrupolo un serio lavoro culturale che ha bisogno prima di tutto di profonde competenze, e chi passa il tempo a fare annunci roboanti e vuoti di significato, magari alimentati da prospettive di laute prebende e poltrone di prima fila”.

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