CAMPOBASSO _ Ritorna l’evento promosso dall’AIS in tutte le sue sezioni regionali: un giorno per parlare e riflettere sul vino e sullo straordinario patrimonio culturale che rappresenta per il nostro Paese. In diverse sedi su tutto il territorio nazionale sommelier, medici, storici ed altri esperti incontreranno appassionati, addetti ai lavori e tutti coloro che desiderano saperne di più sul prodotto che da sempre rappresenta uno dei motori dell’economia nazionale e motivo di orgoglio di tutta la Penisola. La manifestazione ha ricevuto fin dalla prima edizione le medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che con questa onorificenza ha voluto sottolineare l’importanza del tema e la sensibilità della massima carica dello Stato per il mondo del vino di qualità e della sua cultura.

Nel Molise l’evento si terrà giovedì 24 maggio alle ore 17.00 presso la Sala Costituzione della Provincia di Campobasso.
Programma dell’evento: Saluti · Giovanna Di Pietro – Presidente Ais Molise · Rosario De Matteis – Presidente della Provincia di Campobasso

Interventi · “Nascita e sviluppo della viticoltura in Molise” – Michele Tanno – Agronomo e Presidente Associazione Arca Sannita · “Il Vino come simbolo di civiltà: Riflessioni” – Giulio De Iorio Frisari – Università del Molise; Istituto italiano per gli studi filosofici; Consigliere Nazionale dell’istituto italiano dei castelli. · “Vino, alcol e salute” – Licia Iacoviello – Responsabile progetto MOLI-SANI Laboratori di ricerca, Fondazione di ricerca e cura Giovanni Paolo II – Campobasso. · “Il turismo enogastronomico in Molise” – Gabriele Di Blasio – Presidente Movimento turismo del vino Molise – Delegato Ais Campobasso. Moderatore · Giovanni Di Tota – Giornalista. Al termine del convegno ci sarà una degustazione di vini di tutte le cantine del Molise curata dai Sommelier

Articolo precedenteAttentato Brindisi, la Flc-Cgil del Molise presidia Prefettura
Articolo successivoEcografia Morfologica, Monaco replica ad Assessore Di Sandro e scrive a Procura Larino