TERMOLI _ Due le mozioni protocollate questa mattina dalla minoranza che vanno nella direzione di: riduzione/ottimizzazione costi e risorse della politica; una politica più vicina ai cittadini. Tutte e due le mozioni chiedono al Sindaco Di Brino di rendere l’Amministrazione Comunale di Termoli, un ente 2.0, così come sottoscritto il 7 marzo 2010 da lui stesso e dal Presidente Iorio. Un altro dei tanti proclami rimasti difatto sulla carta.

Con l’introduzione della comunicazioni informatizzate certificate di certo non c’è l’arroganza di risolvere la questione dei costi del Comune di Termoli ma di sicuro partire per ottimizzare quelle spese che possono essere facilmente deviate verso una soluzione tecnologicamente vantaggiosa.

La possibilità invece di facilitare il colloquio tra Amministrazione e cittadini mediante un progetto internazionale, a carattere open source, è l’intento della seconda mozione. In questo modo si vuole dare la certezza che ci sia un filo diretto tra amministrati e amministratori.

Le mozioni sono state sottoscritte da Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Antonio Russo, Mario Di Blasio, Francesco Caruso, Antonio Giuditta, Giuseppe De Lena, Erminia Gatti, Remo Di Giandomenico, Francesco Panico.

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