TERMOLI – “Finalmente dopo 6 anni Fiat sta rifacendo degli investimenti. Vorrei ricordare a tutti che in questi anni si sono persi qualcosa come 5 mila posti di lavoro senza contare tutto l’indotto. Il fatto che adesso si ragioni con nuovi modelli e nuovi prodotti è quello che noi rivendicavamo da anni e quindi lo valutiamo positivamente”. Sulla casa automobilistica torinese Maurizio Landini, oggi a Termoli, esprime soddisfazione per gli investimenti effettuati ma esprime dubbi sulle ripercussioni di tale piano sugli stabilimenti in Italia. A suo dire ci sarà l’aumento dell’occupazione ma potrebbe non accadere in tutti gli impianti. “Che questi nuovi modelli e nuovi prodotti siano in grado di garantire tutti i livelli occupazionali per adesso e per il futuro, è un punto che andrebbe ancora approfondito e chiarito” ha detto ancora il segretario generale della Fiom-Cgil.
Landini è arrivato a Termoli intorno alle 9.30 ed è stato subito accolto con entusiasmo dal segretario regionale della Fiom-Cgil Giuseppe Tarantino e dall’avvocato del Sindacato, Marianna Salemme. Landini al Cinema Sant’Antonio ha chiarito subito che il movimento su cui sta lavorando “Coalizione sociale” non è un partito ma la volontà di unire le associazioni in ambito nazionale.
“Coalizione sociale è una proposta, è ancora tutta da costruire. La Fiom ha discusso in questi mesi, ha votato ha deciso in un’assemblea nazionale di oltre 500 delegati con la presenza della segreteria nazionale della Cgil ed è una proposta precisa: noi proponiamo alle associazione, ai movimenti, alle singole persone che lo condividono, di mettersi insieme”. Così a Termoli il segretario generale della Fiom-Cigil Maurizio Landini che annuncia per domani la presenza a Bologna con Libera: “Ci andiamo perché siamo d’accordo con la battaglia contro le mafie”.
