Federico Pommier Vincelli
Federico Pommier Vincelli
CASACALENDA – Si è conclusa domenica notte, con una festa danzante sotto le stelle, la 11° edizione di MoliseCinema. Il festival di Casacalenda è durato 6 giorni e ha presentato un programma fittissimo di proiezioni, eventi e incontri con i protagonisti del mondo del cinema e della cultura. Hanno partecipato numerosissimi ospiti: dall’attrice Donatella Finocchiaro al regista Aureliano Amadei, dall’attore Giorgio Colangeli allo scrittore Franco Arminio, dalla sceneggiatrice Valia Santella al regista Mario Balsamo, solo per citarne alcuni.

Insieme a loro tanti giovani talenti del cinema che hanno presentato i loro film, corti e documentari, tra cui anche due autori internazionali: l’iraniano Ali Asgari e l’israeliana Adi Bar Yossef. A ogni giornata del festival ha partecipato un pubblico folto, composto da giovani e meno giovani, che ha affollato non solo la tradizionale arena serale, ma anche le altre location del festival, come l’arena piccola, la terrazza dei libri e naturalmente il cinema-teatro di Casacalenda. Tra gli eventi speciali più seguiti il concerto di apertura di Orla, Nuto e Finaza della Bandabardò e lo spettacolo sull’origine dell’universo dello scrittore Antonio Pascale e dell’astrofisico Amedeo Balbi. Molto partecipate anche le proiezioni di “Girare il Molise”, con la presentazione dei corti molisani e le anticipazioni sui film girati nel territorio regionale.

La sezione “Storie di cinema” ha invece presentato docufilm biografici su Anna Magnani, Alberto Sordi, Valerio Zurlini e Giuseppe Tornatore. Per il concorso “opere prime e seconde”, assegnato dal pubblico, ha vinto “Amiche da morire” di Giorgia Farina che ha prevalso di poco su “Salvo”, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, il film-rivelazione dell’anno premiato a Cannes. Per i documentari della sezione “Frontiere” gli spettatori hanno premiato “Noi non siamo come James Bond”, di Mario Balsamo, mentre per i corti il premio del pubblico è andato a “Non è successo niente” di Chantal Toesca. Le giurie di esperti dei concorsi per corti e documentari hanno premiato per i corti italiani “Solo da tre giorni” di Yuki Bagnardi e Teresa Iaropoli; per i corti internazionali Dedowtschina del tedesco Maxim Kuphal – Potapenko; per i documentari “Passo a due”, di Margherita Pescetti e Teresa Iaropoli.

I molisani e i tanti di fuori regione che sono venuti al festival hanno apprezzato la proposta culturale della nostra manifestazione – dice il direttore artistico Federico Pommier Vincelli – dimostrando che è possibile conciliare qualità, riflessione e cinema popolare. Siamo molto soddisfatti dell’undicesima edizione del festival che è stata realizzata soprattutto grazie al contributo del Ministero dei beni culturali e al lavoro volontario di molti giovani appassionati. Ora ci auguriamo che le istituzioni regionali mantengano gli impegni presi e sappiano sostenere anche in ambito culturale le iniziative più strategiche e innovative”. Ora il festival proseguirà con le tappe di MoliseCinema tour: Larino (16 agosto); Venafro (23 agosto); Riccia (27 agosto). La dodicesima edizione del festival si terrà dal 5 al 10 agosto 2014. Il festival ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è promosso da Regione Molise, Provincia di Campobasso e Comune di Casacalenda.

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