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CAMPOBASSO _ Nuova parentopoli a Molise Acque? Sembrerebbe proprio di si visti i risultati di alcuni accertamenti condotti dal Consigliere regionale Salvatore Ciocca della Federazione della Sinistra. Il politico accusa gli amministratori dell’ente di aver aumentato a dismisura le spese per il personale con nuovi contratti e consulenze per 3 milioni e 400 mila euro nonostante la grave crisi economica in corso disattendendo tra l’altro la delibera della Regione Molise di sospendere assunzioni e collaborazioni. Ma per il direttore generale Giorgio Marone di Molise Acque non ci sarebbe alcun problema finanziario per cui rispondendo “picche” alla stessa Regione Molise ha proceduto con l’aumento del personale e l’incremento notevole delle spese.

Sulla vicenda Ciocca ha presentato una interrogazione con la quale ha tentato di ottenere la revoca delle delibere commissariali attraverso le quali, negli ultimi mesi, si è acconsentito all’aumento consistente della pianta organica (che di fatto ha prodotto un aumento dei costi di circa 3 milioni e 400mila euro annui). Sono stati stipulati contratti in base alla normativa di diritto privato e non attinenti al profilo pubblicistico dell’Ente con consistenti aumenti in termini di emolumenti per i vertici aziendali della Molise Acque e si sono configurati rapporti professionali che istituiscono figure dirigenziali per la cura di non precisati rapporti internazionali.

Nel corso della sua replica alla mia interrogazione _ ha detto Ciocca _, il presidente Iorio ha rivelato che la delibera commissariale numero 6, quella varata a novembre con la quale si ampliava la pianta organica di Molise Acque, era stata sospesa proprio per dirimere con il parere degli organi competenti la delicata questione della natura giuridica dei contratti che sarebbero stati messi in campo. E’ vero: il commissario straordinario Antonio Francioni ha chiesto – in data 26 gennaio scorso – al direttore generale dell’Azienda Speciale, dottor Giorgio Marone, la  sospensione di qualsiasi iniziativa attinente gli effetti della delibera e cioè  l’approvazione del nuovo organigramma della struttura burocratica dell’Ente, la declaratoria del nuovo organigramma e il programma triennale delle assunzioni per il periodo 2012-2014.  Ma la risposta non è di certo quella che il presidente Iorio ha rappresentato in Consiglio regionale se è vero, come è vero, che con nota protocollata il 13 febbraio, quindi il giorno precedente l’assise, il direttore generale della Molise Acque ha prima replicato al commissario straordinario che chiedeva la sospensione degli effetti della delibera e poi ha assunto una posizione nettamente contraria. Per la precisione, il direttore generale scrive: ‘ l’organigramma e la dotazione organica sono atti di organizzazione la cui competenza esclusiva è dell’Azienda”. E, per ribadire il concetto, aggiunge: ‘ la delibera commissariale 6 del 17 novembre 2011 ha prodotto e produce i suoi effetti amministrativi sia riguardo al nuovo organigramma che alla nuova pianta organica”.

Dunque, è scontro aperto tra Regione e Molise Acque. Mentre il presidente Iorio comunica che quella delibera è stata sospesa,  il direttore generale dell’azienda ne sconfessa le parole e gli intenti. Ma gli effetti che derivano dalle delibere commissariali, se dovessero configurare un danno erariale come temo, a chi saranno attribuiti?

Ma c’è di più: sul sito dell’azienda speciale regionale è stato pubblicato l’esito della selezione del concorso pubblico per ‘istruttore direttivo tecnico’. Un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato e pieno nel profilo professionale di “Istruttore direttivo tecnico”. Prima in graduatoria è l’ingegnere promossa sul campo e dirigente di se stessa con funzioni legate a fantomatici rapporti internazionali che, a questo punto, avendo già un contratto in essere (nell’ambito della famosa pianta organica fasullamente sospesa) potrebbe lasciare il posto alla seconda in graduatoria,  la dottoressa Visia Tartaglione, figlia di Rosa Iorio, sorella del governatore, assessore ai Lavori Pubblici al Comune di Isernia e candidata in pectore per la poltrona di sindaco di Isernia per il centrodestra.

21/12/2011 – Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.1 posto a tempo indeterminato e pieno nel profilo professionale di “ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO” – Cat. D1 ESITO DELLA SELEZIONE

Graduatoria CANDIDATO
PARMENTOLA Carmen
TARTAGLIONE Visia
PELUSO Lucia
CROCCO Mario
ZARLENGA Luigi


Risulta, inoltre, che in lizza per il posto al sole (essendo la vincitrice di concorso già organica per un altro profilo) che con lo scorrimento di quest’altra graduatoria ne potrebbe beneficiare il figlio dell’attuale vicesindaco di Campobasso, dottor Giuseppe Cimino”.

14/12/2011 – Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.1 posto a tempo indeterminato e pieno nel profilo professionale di “ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE” – Cat. D1 ESITO DELLA SELEZIONE

Graduatoria CANDIDATO
DI CRISTOFANO Gloria
CIMINO Antonio
PISTILLO Antonella
DI BAGGIO Angela
VALENTE Giovanni
CAPPABIANCA M. Antonietta

A fronte delle parole del presidente Iorio, smentite dai fatti e dagli atti, presenterò l’ennesima interrogazione _ ha concluso il consigliere regionale Ciocca _: non è accanimento terapeutico ma solo la voglia di capire fino a che punto la politica degli ultimi dieci anni ha inquinato correttezza, rispetto delle regole, sane ambizioni ed ha offeso il principio costituzionale del diritto di accesso al lavoro”.

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27 Commenti

  1. bravo ciocca
    Bravo Salvatore Ciocca, mordi e azzanna perché le istituzioni non sono un affare di famiglia.
    Però bisogna dire che se c’è una politica che va avanti con l’istituzione di carrozzoni su carrozzoni è ovvio che dentro si imbarcano i parenti e gli amici. Non dico che lo faresti anche tu, ma lo farebbero in molti, se non in tutti. Allora qual’è la soluzione?
    La soluzione è esattamente opposta a quella che è la tua politica di sinistra, ovvero, la privatizzazione.Bisogna privatizzare tutto. Perchè un privato risponde a logiche di mercato, e nella sua azienda sceglierà in base al merito, perchè è nel suo interesse. Non vale la raccomandazione perchè non conta di chi sei figlio, ma cosa sai fare. Allora, a partire da Molise acque, quindi dall’acqua, per continuare con l’asrem, per proseguire l’arpam e via discorrendo con tutti i carrozzoni regionali: bisogna privatizzare tutto. Altre soluzioni non ci sono. Si cambiano i fattori ma il prodotto rimmarrà sempre lo stesso.Chiunque ci andrà dopo Iorio. Comunque plaudo con simpatia alla tua iniziativa.

  2. meglio i geometri consiglieri regionali che gli ingegneri vincitori di concorso
    Faccio una richiesta provocatoria al bravo e “preparatissimo” Geom. Ciocca.Scrivi per piacere anche chi secondo te è stato escluso ingiustamente dal concorso e chi avrebbe dovuto vincere. Se non scrivi questo allora non hanno senso le tue critiche

  3. Tutto come sempre.
    Bisogna riconoscere che il consigliere Ciocca ha tutte le buone intenzioni a svolgere il suo ruolo di oppositore. Però va anche riconosciuto che il risultato sul caso specifico è identico a tanti altri casi del passato: dopo qualche giorno di articoli e sdegni tutto resta immobile, i fortunati occupano a tempo indeterminato il posto assegnato. Chi non ricorda altri casi ad esempio all’ASL di Termoli con i i figli e gli indimi dei potenti di turno? Esposti anche alla magistratura e quant’altro con quale risultato? sono passati diversi anni e nulla è successo, tranquillamente sono rimasti al loro posto. Ultimo caso i nuovi assunti allo Zuccherificio qualche mese fa mentre si discuteva della crisi dell’azienda che è prossima al fallimento. Forse è preferibile non sapere delle “porcate” poiché fanno solo avvelenare il sangue della povera gente. Cambierà solo con una rivoluzione di massa. A quando il Partito dei Forconi Appuntiti?

  4. la politica
    caro zi ndonino, non confondere la denuncia politica dalla denuncia di illegalità o illegittimità. Dal punto di vista della legalità il concorso può essere ineccepibile. Ma dal punto di vista politico è sospetto. Perché?
    Perchè per controllare un concorso non ci vuole poi molto. Primo, chi nomina la commissione e il presidente? Poi chi stabilisce i criteri, i titoli, le competenze?
    La persona che fa questo decide il vincitore. Nel modo più legittimo e legale, perché le commissioni hanno un margine di discrezionalità all’interno del quale fanno passare quello che vogliono.
    Ora, siccome le commissioni le nominano i politici, ecco che i concorsi sono solo dei paraventi di decisioni prese nei tavoli politici. Il concorso ha solo una verniciatura di legalità.
    Chiunque mastica un po’ di politica queste cose le sa, quindi è ozioso, se non ingenuo, dire come fai, denuncia questo o denuncia quello.
    Ciocca fa bene a scoperchiare il verminaio perchè è giusto che qualcuno denunci questa ipocrisia, perchè a furia di farlo le cose alla fine cambieranno.
    Ma, ripeto, la soluzione non è sostituire Ciocca a Di Sandro, o Totaro alla Perrella, perchè quando si troveranno a dover decidere su chi infilare in un certo posto regionale, anche loro si ricorderanno del parente disoccupato o del compagno di partito, piuttosto che di un illustre sconosciuto; la soluzione è togliere di mezzo di questi barracconi, questi carrozzoni di cui nessuno sente il bisogno, e lasciare quei pochi servizi utili al territorio, ad agenzie private che rendano conto ad un utenza-clientela della loro efficacia ed efficienza e, se non funzionano, si cambiano, in un ottica di mercato. Come, per fare un esempio, il servizio per la raccolta differenziata.

    Zi andonì ascolta a zi ndonio che è zio vecchio.

  5. prima di parlare informati sui concorsi, vai a leggerti le tracce e gli svolgimenti dei temi dei concorsi.Poi fai causa se ritieni che ci siano irregolarità! Altrimenti ripeto sei solo un poveretto che spara a vanvera…Se pensi quello che hai scritto che i politici hanno deciso etc… questa è una cosa grave, e la dico da uomo di sinistra.La verità è che è facile dire le cose ma è difficile metterci poi la faccia!
    Se sei certo di quello che dici, fai causa! Poi la magistratura deciderà chi ha ragione.
    E la verità sarà quella. Ma questo il mio caro Geom. Ciocca non lo farà mai perchè a lui piace sparare le cose a vanvera senza poi provarle.
    Troppo facile vecchio zio! Queste irregolarità che sono state denunciate qui portale in tribunale! Allora sarai un grande! In altro caso sei il solito poveretto di sempre

  6. sull’ apertura alle agenzie private hai ragione, ma sul resto non sono daccordo con te. La legalità deve essere provata. E il sospetto politico non vale niente senza essere accompagnato da un reato di violazione di qualchessia legge. Io posso dire allora che lui ruba tutti i giorni il suo stipendio in consiglio regionale, ma se provo che realmente lui non svolge il suo lavoro o è un assenteista allora lo denuncio e se vinco la causa la mia dichiarazione ha un senso. Se perdo la causa allora ho detto una stupidaggine. La democrazia è questa che piaccia o no

  7. ciocca dicci qualcosa di più
    Zi ndonino ha ragione. Le critiche e le diffamazioni vanno motivate altrimenti non hanno senso. Ciocca dicci quali irregolarità ci sono state e chi è stato penalizzato ed in quale modo.
    Io personalemente preferisco ancora i concorsi pubblici che sono contestabili alle chiamate dirette fatte in enti pubblici o privati.

  8. hai ragione casuccio
    Casuccio ha ragione.
    La regione e tutti gli enti pubblici sono pieni di gente che è entrata senza fare concorso, ma per chiamata diretta. Cerchiamo di spingere perchè gli enti pubblici facciano i concorsi e poi andiamo a controllare che i concorsi siano regolari. Chiedo al caro ciocca: Cosa è stato fatto in maniera maldestra in quel concorso? Come sono stati favoriti i vincitori? Chi è stato penalizzato ed in che modo? Le cose bisogna provarle, non basta dirle altrimenti ognuno può dire tutto di tutti!

  9. occhi foderati di prosciutto
    C’è un amministratore che denuncia un malcostume. Ho ben precisato che sono di orientamento politico opposto di Salvatore Ciocca, ma egli ci fa notare una curiosa combinazione. Tre posti a concorso vanno a tre rampolli di politici in gara. Ora invece di ringraziare la scoperta di un evidente caso di parentopoli, qui qualcuno se la prende con Ciocca.
    Cavilla con i ragionamenti, chiede le prove, approfondimenti, indagini o che so io.
    Un politico non deve fare questo, un politico deve parlare, deve tenere le antenne dritte, stare attento a quello che gli succede intorno e, se ha sospetti, li deve dire pubblicamente. Starà poi alla magistratura fare gli opportuni approfondimenti nel merito della legalità.
    Dal punto di vista politico la cosa puzza. E bene ha fatto Ciocca a dircelo, altrimenti io non lo avrei neanche saputo.
    Puzza perchè in una regione dove ci sono 40 mila disoccupati, di cui oltre 5 mila laureati, suona sospetto che a vincere il concorso siano tre persone riconducibili al cerchio magico del potere.
    Chi non vede questo o non vuole vedere o ha gli occhi foderati di prosciutto.
    Dico questo consapevole del fatto che anche i figli di papà hanno diritto di lavorare, ma i posti pubblici non possono essere considerati un feudo di famiglia.
    Comunque, la soluzione l’ho già detta, per spezzare questo malcostume c’è solo un modo: bisogna togliere la mangiatoia ai politici.

  10. 40 mila ingegneri disoccupati…bella questa
    caro zi ndonio

    non credo proprio che in molise ci siano 40 mila ingegneri disoccupati!!
    Zio ma in che mondo vivi???
    Ripeto perchè stiamo parlando di ingegneri a 1200 euro al mese e se ne trovi 10 che accettano un posto cosi ti do un premio…sicuramente molti geometri accetterebbero invece il posto del nostro consigliere che con 10 mila euro al mese si permette di sparlare su tutti e di tutti!! e non solo i geometri accetterebbero…
    Io sono per fare i concorsi e stare attenti che vengano svolti secondo le regole!
    Stiamo però attenti quando ci sono assunzioni dirette o concorsi irregolari!!
    Un politico prima di dire le cose si deve leggere le carte e poi denuncia altrimenti è solo uno che dice fesserie ed in quello siamo bravi tutti! Io posso dire che tu sei un ladro perchè fai il consigliere regionale! Ha senso questa affermazione se non è provata???
    I politici non hanno immunità di dire tutte le cazzate che gli saltano in testa!
    Attenzione a non giustificare i qualunquismi!!!
    I concorsi erano pubblici aperti ad ingegneri dunque quante domande sono state fatte e quante respinte e perchè e per come…era tutto regolare???una volta accertato questo si può dire qualcosa. Ma stai sicuro che di ingegneri con un pò di esperienza non ce ne sono tanti che lavorerebbero per 1200 euro al mese.
    E poi spiegami qual’è il malcostume??? che una nipote del presidente laureata in ingegneria partecipa ad un concorso??? è questo il malcostume??? non doveva partecipare? siamo sicuri che non sia la più brava tra i partecipanti??
    Non prendiamoci in giro le cose vanno verificate e poi denunciate altrimenti sono solo illazioni!!
    Spero che Ciocca abbia il coraggio di andare avanti altrimenti per me rimane uno che sparla a vanvera.

  11. sono daccordo a fare i concorsi
    Io credo che è giusto fare i concorsi, molto meglio che prendere persone direttamente. Poi è chiaro che bisogna fare in modo che i concorsi non siano pilotati.
    La magistratura farà il suo corso!

  12. Ciocca…ci sei o ci fai…aspettiamo per dirlo
    Non hai tutti i torti Salvatore, aspettiamo a vedere se ci sono irregolarità prima di diffamare le persone…
    bisogna essere sempre garantisti…
    a volte anche i politici cercano la notorietà dicendo cose clamorose ma bisogna vedere se poi le truffe ci sono realmente.
    E quelli di sinistra ne sanno qualcosa…

  13. non voglio fare polemiche
    Prima di risponder polemicamente bisogna leggere bene quello che si vuole contestare. Ho detto che nel Molise ci sono 40 mila disoccupati e, fra questi, ci sono 5 mila laureati. Questi sono i dati Istat. Io vivo nel mondo della realtà dei dati.
    Tu hai una posizione rispettabile ma che non condivido. La realtà la vedo chiara e irrefutabile davanti a miei occhi: I politici molisani infilano parenti, amici e sodali di partito nei posti regionali, lo fanno ovunque e comunque. Questo è il malcostume che voglio stigmatizzare. Se tu neghi questo, se pensi che non sia vero, ti chiedo chi fra noi è lontano dalla realtà?

  14. non c’è fondo al peggio
    Leggo oggi la notizia dell’incarico dato a Picciano a Molise acque. Sono d’accordo con zi ndonio. Iorio usa la regione come un feudo personale. Mi stupisco che ci siano persone che difendono questo andazzo. Evidentemente sono in malafede perchè è incomprensibile prendersela con l’unico consigliere regionale che solleva il problema del clientelismo e del nepotismo mentre sotto i nostri occhi, in modo plateale, si assumono i parenti, si imbarcano i trombati e si utilizzano le strutture regionali per garantire incarichi e vitalizi.
    La regione è una grande mangiatoia. Chi non vede questo ha seri problemi di acume. Altro che prendersela con Ciocca o con zi ndonio.

  15. analfabeta
    Se uno non sa neanche leggere, non dovrebbe scrivere. Mi riferisco al sedicente Cuocco che riprende a zi ndonio . Con quello che hai scritto dimostri di non saper leggere o di non capire quello che leggi. Se stai a questo livello non ti mettere a pontificare che è meglio.

  16. vediamo come va a finire senza polemiche inutili
    Io dico solamente che non credo a chi sparla senza dare delle prove. E per prove intendo prove di legge!!!
    Voglio sentire che infrazioni di legge contesta il nostro Ciocca.
    E’ facile dire quello ha messo il parente etc…ma se il concorso è regolare e nessuno dei partecipanti ha protestato allora di cosa stiamo parlando??
    vediamo se qualcuno farà causa come spero e poi si saprà chi ha ragione e chi torto!
    Io non difendo nessuno, solo non mi piace che si dicano le cose senza provarle!!
    Se un parente di qualcuno è preparatissimo e vuole partecipare ad un concorso è una colpa???
    Se poi c’è una truffa allora non va bene questo sia chiaro.
    e’ facile sparare a zero con il solo indizio del sospetto….il sospetto da solo non serve bisogna andare a fondo e spero che Ciocca lo faccia!
    Ad analfabeta dico che bisogna spingere perchè i concorsi si facciano e poi che vinca il migliore, se poi uno ritiene di essere stato penalizzato procede per vie legali come è successo già centinaia di volte.
    Ma i concorsi vanno fatti! Non mi piacciono gli enti pubblici che assumono per chiamate dirette…come in molise è avvenuto spesso..
    Per quanto attiene alla nomina di Picciano ritengo che gli è stato affidato un posto politico e quindi è chiaro che a nominarlo sia la politica. La legge prevede questo.
    Cerchiamo di non far prevalere le opinioni ma le regole scritte!

  17. rettifica sui 5000
    Zi ndonio

    Tu fai delle affermazioni ma che vanno provate. Dico solo questo. Non difendo nessuno, se hai ragione allora è giusto togliere il posto a quelle persone. Io spero che qualche partecipante al concorso faccia causa per chiarire questa cosa. Per me essere parente del presidente o di chicchessia non deve essere un impedimento a fare un concorso.
    Non condanno nessuno voglio solo capire se è tutto regolare.
    E poi è vero che ci sono 5000 laureati disoccupati…ma quanti di questi sono ingegneri con qualche anno di esperienza???prova a vedere nelle statistiche che dicevi e poi riporta qui i dati.
    Aspetto che Ciocca comunque ci faccia sapere qualcosa di più…non mi sembrano sufficienti i sospetti per stabilire una truffa. Tutto qui

  18. oltre il sospetto…
    ciao a tutti
    a Cuoco dico che anche io non vedo l’ora che intervenga la magistratura sulla questione, poi sapremo se Ciocca dice la verità o meno.
    Ma qualcuno di quelli in graduatoria ha esposto qualche denuncia? al loro posto se mi sentissi penalizzata lo farei…molti concorsi sono stati annullati per irregolarità.
    Aspetto che ciocca vada a fare chiarezza nel merito e non solo nel sospetto.

  19. maria non cambiare tema
    Maria rimaniamo nel tema del discorso…c’è stata qualche denuncia che voi sappiate?
    aggiornamenti non ne ho trovati in giro.
    Com. sono daccordissima sull’ approfondire, senza pergiudizi di alcun tipo. Forza Ciocca.

  20. ma chi sono quelli entrati senza concorso?
    Ciao Cuoco
    Su una cosa hai ragione…me lo domando anche io spesso…ma quante persone lavorano negli enti pubblici molisani senza aver fatto un concorso? Vorrei anche sapere come fanno magari…

  21. chi è imboscato?
    Perchè non si sa niente di come fanno molte persone ad entrare negli enti pubblici senza concorso?
    Di questo problema Ciocca se ne sbatte e invece si preoccupa solo quando i concorsi si fanno…
    Hai ragione Ciocca, meglio non fare i concorsi e cercare il modo di entrare per altre strade…
    poveri noi in mano a questi politici…

  22. occhio a chi predica bene…
    Un consiglio…Diffidate da di chi come alcuni nostri politici, tra cui il nostro “buon” Ciocca si arrabbia quando vengono fatti concorsi pubblici per ingegneri da 1.200 euro al mese e poi difende a spada tratta la riduzione dei consiglieri regionali da 30 a 20 che porterebbe un risparmio annuo per il molise di 743.000 euro a consigliere per un totale di 7.430.000 euro all’anno. Come al solito è facile predicare bene…
    vedi articolo sole24ore http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-19/ogni-seggio-costa-750mila-133427.shtml?uuid=AbEGmAgG

  23. testa di ciocca
    ecco infatti come il nostro ciocca difende la riduzione dei consiglieri regionali…secondo lui quelli non sono tagli ai costi della politica…gli sprechi sono altrove…quei 750.000 euro l’anno che si fotte facendo anche libera professione sono ben meritati e non vanno toccati!!! Questo è quello che si legge tra le righe delle sue dichiarazioni… Ecco cosa dichiara ciocca sulla riduzione dei consiglieri regionali molisani: “La proposta di legge di fatto, riduce l’agibilità democratica delle Istituzioni, perché le blinda – come in questo caso – in nome esclusivo dei propri interessi.Tenta di sferrare il colpo mortale alla rappresentanza politica attraverso la riduzione del numero dei consiglieri regionali e di fatto consegna a chi ha i mezzi economici per farlo quel ruolo che sostanzia l’humus della democrazia.Un attentato “istituzionale” alla già fragile democrazia e ai suoi luoghi di rappresentanza al quale la Federazione della Sinistra non ha alcuna intenzione di assistere passivamente.” Mandiamo a casa questi politici che pensano solo ad abbuffarsi!