Sergio Sorella
TERMOLI _ Come abbiamo denunciato nei giorni scorsi, la Direzione provinciale del tesoro di Campobasso, con un atto imperativo e senza alcun preavviso, ha attivato una drastica decurtazione degli stipendi dei docenti e degli ATA che lavorano nelle scuole, provvedendo al recupero dei contributi previdenziali sospesi nella provincia dopo il terremoto del 2002. Si tratta di un’azione unilaterale ed illegittima contro la quale la FLC CGIL ha attivato il proprio ufficio legale per contrastare questa ulteriore vessazione nei confronti dei pubblici dipendenti. E’ del tutto evidente che i lavoratori della scuola non contestano il fatto che i contributi sospesi (lo ricordiamo senza alcuna richiesta da parte degli interessati) devono essere restituiti.

Ma le modalità non possono essere cambiate in corso d’opera. All’iniziale rateizzazione lunga, è stata sostituita un’altra d’imperio che genera dei problemi serissimi per molte famiglie, costrette, all’improvviso, a decurtazioni stipendiali di ben 200-300 euro mensili. La FLC CGIL ha attivato il proprio ufficio legale ed ha predisposto dei ricorsi cumulativi ex art. 700. Pertanto coloro che vorranno opporsi a tale provvedimento, potranno rivolgersi presso le sedi della FLC CGIL Molise portando:
· Un cedolino dello stipendio relativo all’anno 2004 ( dal quale si evince che i contributi erano sospesi);
· Un cedolino dello stipendio del mese di agosto 2011;
· Un cedolino dello stipendio del mese di novembre 2011;
· Copia del documento di riconoscimento e del codice fiscale;
· Copia della propria dichiarazione dei redditi.

Trattandosi di un danno grave ed irreversibile contiamo di presentare nel più breve tempo possibile i ricorsi, pertanto la scadenza della presentazione delle istanze è fissata per lunedì 12 dicembre 2011. Il servizio è riservato agli iscritti alla FLC CGIL.

Il segretario regionale Sergio Sorella

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