TERMOLI _ Il Consiglio comunale di Termoli approva a maggioranza l’assestamento di bilancio del Comune di Termoli e vota all’unanimità l’ordine del giorno su Asia Bibi, la donna pakistana condannata a morte per blasfemia. L’assemblea civica termolese:”condanna ogni forma di sopruso che violi i diritti universali dell’uomo come il diritto alla libertà religiosa ed alla pacifica convivenza tra persone di fede diversa, esprime solidarietà e vicinanza ad Asia Bibi condannata a morte per blasfemia ed aderisce a mobilitazione per la sua liberazione”.
Nel corso del consiglio, conclusosi ieri a tarda sera, passa anche la ricerca di un unico gestore per l’accertamento e la riscossione Ici e Tarsu, il nuovo bando di gara per la tesoreria comunale, la variante al piano di lottizzazione villaggio “Parco Verde” di Contrada Airino con riqualificazione della zona e realizzazione di una rotatoria tra via Firenze e via Pertini. Riconosciuto anche il debito fuori bilancio dei Fratelli Potito.
Sulla richiesta di trasparenza in consiglio comunale presentata dalla minoranza con la trasmissione on line del Consiglio comunale, l’assemblea rinvia in commissione. Rinviata ancora la nomina del vice presidente del Consiglio comunale per mancata concordia della minoranza. La discussione di una serie di mozioni inserite all’ordine del giorno, sono state rinviate ad un prossimo consiglio comunale.
Apprendo che la mozione su Asia Bibi è stata votata all’unanimità. Con tutto il rispetto per una persona condannata a morte credo che i signori consiglieri comunali non dovrebbero trattare certi argomenti in occasione dei consigli comunali perchè il loro compito consiste nel risolvere i problemi dei cittadini che, in quanto contribuenti, li pagano. Se intendono trattare questo o altri argomenti “sensibili” possono benissimo organizzare, fuori dalla casa comunale, tavole rotonde, manifestazioni o fiaccolate alle quali volentieri parteciperò. Nella casa comunale la solidarietà si da con fatti concreti e non con chiacchiere utili a produrre solo visibilità politica. Abbiate rispetto per i contribuenti che vi pagano per i loro problemi e se proprio volete trattare altre questioni (sia ben chiaro validissime e condivisibilissime) RINUNCIATE AI VOSTRI GETTONI DI PRESENZA O A PARTE DEI VOSTRI EMOLUMENTI.
Basta trattare in consiglio comunale argomenti teorici e di grande effetto che non risolvono i problemi quotidiani dei termolesi. Siamo tutti d’accordo a condannare la pena di morte, a privilegiare l’acqua potabile, a combattere la mafia, a difendere i deboli….ma questi argomenti non vanno affrontati nella casa comunale dove il sindaco, gli assessori e tutti i consiglieri comunali percepiscono soldi dai contribuenti per la soluzione di problemi “spiccioli”.
Intervenite fattivamente su altri fronti : differenziata, parco comunale, accessi alle spiagge libere, manifesti abusivi, volantinaggio selvaggio, parcheggi, controllo territorio, gestione oculata delle multe (sempre e a tutti), controllo presenza illecita nei giardinetti e al parco comunale (sbandati, tossici, ubriachi e cani), bonifica aree a rischio (zona antistante istituto nautico…), controllo presenza donne e bambini mendicanti ai semafori, allontanamento parcheggiatori abusivi ai parcheggi, interventi concreti contro ambulanti “fissi” e senza garanzie igieniche….Quanti argomenti aspettano risposte concrete …