CAMPOBASSO – Rinuncia all’indennità destinata al portaborse il consigliere regionale di Progetto Molise Nicola Eugenio Romagnuolo ed avvia le procedure per la restituzione alla Regione Molise degli importi ricevuti in precedenza. La decisione fa seguito al voto contrario espresso nella seduta di consiglio regionale in cui è stata approvata la legge Frattura-Niro che regolamenta l’articolo 7 ma non lo abroga lasciando agli stessi consiglieri la facoltà di rinunciare alle somme previste.

La mia decisione si inserisce nell’ambito di un percorso di coerenza in cui, in tempi non sospetti, condividendo peraltro anche un emendamento del Movimento 5 Stelle, avevo proposto di cancellare questo beneficio – ha spiegato Romagnuolo -. In merito alla confusione, alle polemiche e alle prese di impegno arrivate da più fronti, credo che solo un atto concreto, come questo, possa confermare la volontà di andare incontro a un piano di riduzione vera dei costi della politica in un periodo di crisi, di sollecitazioni dei cittadini e di un chiaro messaggio rappresentato a più riprese dall’opinione pubblica che non può non essere ascoltato”.

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11 Commenti

  1. Idennita’ per portaborse fantasma
    Ora qualcuno rida’ indietro le somme che hanno percepito ingiustamente, io direi di metterci pure gli interessi e poi fate una bella cosa statevi pure a casa cosi’ rubate di meno e fate sempre attenzione ai conduttori delle IENE che ormai vi seguono sempre. E viva la rivoluzione civile…..

  2. x Bruce Lee
    La vera soluzione a questo vergognoso bonus per portaborse non è la restituzione dei denari presi ma l’abolizione del bonus.
    Da un governo di centro SX ci si aspettava questo e non l’elargizione “regolamentata” di soldi dei contribuenti(non dimenticatelo mai!) in misura cinque volte superiore ad una pensione minima.

  3. Eppur si muove
    Sembra che siano otto quelli che hanno rinunciato al bonus portaborse.Ci voleva tanto ad eliminare questa indennità? Non è possibile sospenderla subito in attesa di perfezionare una leggina che abolisce questo ennesimo spreco di denaro pubblico?

  4. POLITICI …
    Salve questi.. mangioni che abbiamo sfortunatamente nella nostra ormai distrutta regione invece di riempire solo le loro tasche con i nostri soldi inventassero un po’ di lavoro pure per noi che ormai siamo fuori dal mondo del lavoro da un bel po’ di tempo, e che speriamo sempre di percepire un po’ di ammortizzatori, che poi facendoti i conti vanno solo per le bollette, io mi chiedo ma a noi disoccupati abbiamo l’obligo solo di pagare le tasse? L’obligo di lavorare non ci aspetta? Significa che pure questo Natale lo faremo di merda, invece per loro e’ sempre piu’ ricco, fare i regalini ai propri cari ecc.., io mi auguro che arrivi una bella rivolta civile, ma lo so’ che questo non avviene perche’ in Italia si fanno solo chiacchiere…

  5. onor del vero
    Michele Petraroia, Paolo di Laura Frattura, Nico Ioffredi, Patrizia Manzo e Antonio Federico hanno rinunciato già quest’estate ai 2451 euro per i “collaboratori personali”. A settembre si sono aggiunti Salvatore Ciocca, Nico Romagnuolo e Filippo Monaco.Questo ad onor di cronaca e per amor di verità

    • Micone e Totaro
      Proprio coloro che in campagna elettorale, vedi Micone e Totaro, avevano proclamato riduzioni dei costi della politica, oggi si oppongono all’abolizione di questo ingiusto easborso di denaro pubblico. Con tutti i soldi che prendono se li pagassero da sè i portaborse…..poi che portaborse!!!

  6. onor del verissimo
    Caro Barabba per vero onor di cronaca e per vero amor di verità il tuo elenco relativo a coloro che hanno rinunciato (decisione provvisoria o definitiva?) deve seguire questo ordine:
    – Prima Patrizia Manzo e Antonio Federico del Movimento Cinque Stelle;
    – Dopo, a seguire in ordine sparso, tutti gli altri che hai citato sicuramente condizionati dallo “scandalo” nazionale causato dall’incursione delle Iene;
    – In ultimo (e spero non sia l’ultimo) l’amico Filippo di Capra Cotta.

  7. x politologo
    non è importante il perchè o il percome.l’importante è che abbiano rinunciato!a questo punto ,sempre per amor di verità e tutto il resto, farei un elenco di coloro che non hanno rinunciato
    1)Niro Vincenzo(anche pres.del consiglio quindi prende anche altro)
    2)Di Pietro Cristiano(uff.di presidenza,colui che doveva scassare la casta)
    3)Parpiglia Carmelo(il nominato)
    4)Totaro Francesco(nominato bis)
    5)Cavaliere Nicola che tanto era contrario
    6)Lattanzio Nunzia(contraria anche lei ma si è persa x la via di Damasco)
    7)Di Nunzio(ma chi è costui?)
    8)Facciolla Vittorino(capiamolo!ha i suoi problemi con Vincenzo)
    9)Cotugno Vincenzo(ridi ridi)
    10)Fusco Perrella(ha messo a posto la coscienza a quanto pare)
    11)Micone Salvatore(complimenti x la coerenza!)
    12)Sabusco Giuseppe(al quale consigliamo di fare un estratto conto ogni tanto
    13)Scarabeo Massimiliano(vabbè…no comment!)
    A tutti loro i nostri fischi più sonori!!