CAMPOBASSO _ A volte credo di essere in una stanza dove si sta proiettando un film, e vedo soprattutto chi è attore ormai da decenni a fare e rifare sempre le stesse battute, gli stessi errori ma pronti a nascondere tutto con le parole, con le interviste e soprattutto con le bugie. Naturalmente parlo degli attori principali della nostra regione Molise, sì proprio loro sono dei grandi attori. Quindi Iorio e la sua impalcatura di centrodestra, ormai governatori di questa regione da decenni ci hanno mostrato e portato dove la irrealtà è diventata realtà, e noi molisani passivamente assorbiamo tutto e ci abituiamo sempre più alle situazioni che peggiorano la nostra vita.

Mi viene spontaneo pensare così a tutti gli errori preventivati, voluti , atti a trasformare la situazione regionale per portare allo sprofondo questa regione e i molisani. Dunque parto dalla pessima gestione del terremoto dove non solo parte del denaro devoluto dallo Stato per risanare i paesi del cratere sono finiti nelle provincia di Isernia sotto tante forme e voci, ma di cui sicuramente ne ha beneficiato chi il terremoto l’ha visto soltanto in tv. E parlo soprattutto della pessima gestione anche nei luoghi del cratere, dove tutti sanno che i lavori non sono stati effettuati come le regole vogliono, e parlo di case disabitate da anni e magari i proprietari vivono altrove ( chissà se a Roma o a Milano). Dove vengono ristrutturate a nuovo proprio le case di chi ha saputo trovare le porte giuste per beneficiarne e chi, invece, non ha voce in capitolo vive ancora nelle baracche o in case in affitto e forse mai ritorneranno nelle proprie case.

E i controlli dove sono? Per non parlare di un altro terremoto di qualche anno fa, quello di “ Black-hole” che portò alla ribalta personaggi illustri protagonisti di uno dei casi più importanti di corruzione italiana e dove oggi tutto pare insabbiato e nessuno quasi si ricorda più di quello che è successo. E poi c’è il famoso catamarano dei misteriosi rapporti societari tra pubblico e privato, costato a noi molisani 8 mln di euro e che non ha sicuramente migliorato il turismo. Una nave veloce quanto la delibera di Giunta regionale del giugno 2008 che inserì una ulteriore anticipazione di 300 mila euro per far ripartire il catamarano quasi a sorpresa soprattutto per sottrarlo all’immobilità che evidentemente poteva destare curiose attenzioni.

Vogliamo ripercorrere assieme una delle pagine più brutte di questa regione sulla situazione di indebitamento della sanità, dove si parla di un buco di centinaia di milioni di euro che ci ha fatto diventare agli occhi degli italiani la regione più sprecona e ladra d’italia con tutto il corollario della perdita di sedi ospedaliere e riduzioni drastiche del personale, con ritorni negativi anche su altri settori come il taglio dei trasporti e del personale addetto del 30% , o sull’immondizia di Napoli che sarà destinata ad arrivare qui in Molise per arrotondare quei debiti della sanità? Per non parlare poi del disinteressamento totale riguardo le attività produttive come l’industria, l’agricoltura, il commercio, il turismo, l’artigianato, la pesca e soprattutto sulla situazione penosa, paralizzata dei precari ormai a vita, dove nessuno se ne è veramente e minimamente occupato. Per non dimenticare la famosa Turbogas, che a tutt’oggi pare anche questa insabbiarsi, o per parlare del famoso caso Cosib del percolato dove veniva disseminato sui terreni e buttato in mare, e poi chiediamo la bandiera BLU?

Oppure, caso ultimo, sull’acqua del Basso Molise, dove da anni usiamo l’acqua della famosa diga del Liscione che tutto potrà fare tranne diventare acqua potabile. Oggi qualcuno si è accorto che l’acqua non è potabile e così possiamo pensare che oltre alle tante porcherie del nucleo industriale anche l’acqua avrà contribuito a portare cattive malattie. Tutto sommato un grande incremento c’è stato in questa regione, quello del proliferare di produttori di energia elettrica come le 5000 torri eoliche, centrali turbogas, fotovoltaico, biomasse, termovalorizzatori e forse chissà anche il nucleare. Senza pensare al metodo clientelare della regione Molise sull’assegnazione di incarichi super pagati a tecnici o esperti ( pochi e intimi) che in nulla hanno migliorato questa regione.

O, tanto per pensare al caso dell’Università del Molise dove chissà come ma c’è una gran folla di parenti, o all’ultima ciliegina sulla torta riguardante il rinnovo di Pierluigi Lepore allo IACP, solo pochi giorni prima rinviato a giudizio per truffa e abuso d’ufficio. Quest’ultimo caso fa capire bene come chi ci governa non solo schiaffeggia i molisani ma se ne infischia altamente e irride la magistratura, che proprio in questi giorni si sta occupando del caso, cercando le eventuali responsabilità penali ed erariali a suo carico. Insomma, tirando le somme, cari concittadini molisani credo di non aver inventato nulla e di non aver detto cose che voi già non conoscete. Fatti ed episodi che messi assieme diventano un grosso macigno al collo della nostra amata terra. Un racconto che sempre più segnerà il destino di questa nostra terra e il futuro dei nostri figli. Però, d’altra parte, se a questo stato delle cose non si reagisce, vorrà dire che questo è il governo che ci meritiamo.

Carmine Perugini

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