TERMOLI _ Dopo il grande successo di pubblico delle edizioni precedenti, anche quest’anno la Presidenza della Regione Molise ripropone il Festival Lirico itinerante “Molise all’Opera”. Il Festival avrà inizio ufficialmente il prossimo 22 luglio, alle 17.30, presso il Giardino della Flora Appenninica di Caparacotta con il “Gran Galà Lirico”. Il Giardino della Flora Appenninica farà da teatro naturale all’Orchestra Sinfonica Regionale del Molise, che sotto la direzione del dal Maestro Michele Gennarelli, farà eccheggiare le note di famosi capolavori di Puccini, Verdi, Rossini, Glinka e Mascagni. Il Maestro Gennarelli è anche ideatore e Direttore Artistico del Festival. “L’idea di fondo che sottende a questa iniziativa – ha detto il Presidente Iorio che ha fortemente voluto il Festival sostenendone e promuovendone la realizzazione – è portare, nelle antiche piazze e nei caratteristici borghi dei nostri maggiori centri, la buona musica per avvicinare il più possibile i cittadini ai grandi capolavori della lirica e della musica classica, sostenendo, ad un tempo, le produzioni tutte molisane che impegnano cantanti e musicisti della nostra terra. Un percorso che abbiamo iniziato, come si diceva, da qualche anno, in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Regionale del Molise e il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso e che, evidentemente, ha incontrato il gradimento di pubblico che ha fatto si che ogni anno il Festival abbia potuto contare almeno 10 mila spettatori.

Il Festival “Molise all’Opera” quindi, a pochi anni dalla sua nascita, è diventato una realtà culturale tra le più importanti del Molise e si sta gradualmente guadagnando un posto di rilievo nel panorama musicale ed operistico italiano ed europeo”. Quest’anno l’Opera che verrà rappresentata in sette piazze della regione, oltre al “Gran Galà” di Capracotta, è la “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. La peculiarità della musica e la suggestione delle atmosfere dell’Opera di Mascagni, ha suggerito l’utilizzo, nelle scenografie, di una particolare tecnica realizzativa fatta di paglia e di chicchi di grano. Tecnica caratteristica di Jelsi e dei suoi artistici “carri di grano”. Proprio ai “maestri di Jelsi” è stata affidata la realizzazione della scenografia di “Cavalleria Rusticana”. Sarà, dunque, uno spettacolo nello spettacolo che consentirà di affiancare a bel canto, anche le stupende realizzazioni dei maestri jelsesi.

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