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TERMOLI _ “La crisi che investe il settore bieticolo e più in generale tutto il comparto agricolo, è un argomento che il Governo regionale già da diversi mesi ha affrontato nelle sedi competenti e non è riconducibile a politiche di programmazione regionali”. E’ la risposta dell’Assessore Nicola Cavaliere a quanto affermato dal coordinatore regionale dell’Italia dei Valori, Giuseppe Caterina, che si ostina su questioni delicate intervenendo solo ed esclusivamente con argomentazioni strumentali che hanno i connotati della “speculazione politica” e mancano, invece, di aspetti propositivi. “Ci sono normative e vincoli europei – ha aggiunto l’Assessore – che impediscono alle Regioni di intervenire nell’elargizione di fondi per il settore bieticolo-saccarifero e non solo ma, nonostante questo, il Governo Regionale si è prontamente attivato attraverso il PSR che prevede interventi specifici anche per il comparto bieticolo. Al riguardo non posso non ricordare a Caterina che la Regione Molise è tra le prime sette in Italia per efficienza di spesa nell’ambito dei PSR (dati ufficiali forniti dal MIPAF). Inoltre, nella prossima Giunta saranno approvati i Bandi, che sono stati discussi, concertati e approvati da tutte le Associazioni di Categoria, e che metteranno a disposizione oltre 50 milioni di euro per tutte le aziende agricole. Non si tratta dunque di interventi “ad personam”, ma azioni che rientrano in un contesto generale destinato al mondo dell’agricoltura molisana Se per caso l’ex consigliere regionale Caterina ha costituito una nuova organizzazione di categoria lo facesse presente all’Assessorato così avrà prontezza e cognizione di causa delle iniziative che l’assessorato pone in essere sempre di concerto con le Organizzazioni presenti sul territorio. Vorrei infine ricordare a Caterina che in questo mese, grazie ad una operazione straordinaria concordata con il Ministro Zaia, l’Agea e gli altri organismi pagatori erogheranno anticipi e saldi agli imprenditori agricoli italiani per circa 300 milioni di euro per le domande presentate sui Piani di Sviluppo Rurale. Questi – ha concluso Cavaliere – sono interventi concreti e non fumo negli occhi come vorrebbe far intendere l’esponente dipietrista che, invece di intervenire su argomenti delicati sparando nel mucchio, dovrebbe prima documentarsi altrimenti rischia di fare l’ennesima brutta figura.
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