TERMOLI – Diego Volpe Pasini presenta i nuovi pacchetti da chilo e bustine prodotte dallo Zuccherificio di Termoli ed invita aziende medie e piccole a comprare il prodotto dallo stabilimento di Termoli. Annuncia la vendita nella catena Sarni e punta a conquistare i mercati europei e soprattutto quelli internazionali, con particolare riferimento alla Cina. “L’idea è che 84.326 mila tonnellate che sono quelle che puntiamo a produrre dall’anno prossimo, possano trovare spazio e mercato dagli appennini fino a Reggio Calabria, noi rappresenteremo meno del 10 per cento – ha spiegato Pasini –. Riteniamo di avere la potenzialità di farlo. Non c’è, comunque, solo la barbabietola coltivata qui, può essere coltivata ovunque. Questo fabbrica cristallizzerà sugo zuccherino prodotto altrove. Se gli agricoltori non vorranno seguirci, la fabbrica lavorerà con prodotti di altre parti”.
Sono in corso contatti con bieticoltori non solo molisani, ma anche in Abruzzo, Puglia, Marche e Lazio. L’ufficio agricolo sarà potenziato da 2 dipendenti attuali a 6.
L’imprenditore poi annuncia una partnership con British Sugar. “British Sugar non sarà soltanto un cliente o fornitore importante, ma un partner nella gestione della logistica dello zucchero verso l’Italia del sud ed il Mediterraneo” ha chiarito Pasini che ha intenzione di commercializzare il prodotto in Italia, ma anche nei mercati esteri con particolare riferimento alla Cina.
