Luigi Velardi
CAMPOBASSO _ “Come noto, con ordinanza numero 00881/2013 del 12 marzo u.s, il Consiglio di Stato mette fine alla lunga telenovela della Gara del Trasporto Pubblico Locale extraurbano su gomma, per l’affidamento del servizio a gestore unico, smentendo qualche noto detrattore, che urlava mancanza di liceità, parlava di vestito su misura, e buttava fango su tutti con l’obiettivo di favorire solo interessi altri”.

E l’Assessore uscente ai Trasporti, Luigi Velardi, che interviene. “Sembra incredibile, ma sono occorsi sei anni di lavoro di impegno e anche di resistenza, a chi non ha mai avuto a cuore l’interesse plurale della gente, ma che ha curato, con accanimento, interessi particolare e politici con una serie di interrogazioni, mozioni e ricorsi, tutti frustrati, puntualmente, dalla magistratura amministrativa, con diverse ordinanze. Credo sia il caso, invece, di parlare dei risultati raggiunti a conclusione della procedura di affidamento e dei benefici conseguenti in un sintetico riepilogo.

Già all’approvazione in Consiglio Regionale della “Rete dei Servizi Minimi”, si è raggiunto un risparmio di circa 6 milioni di euro, avendola ridotta da 16 milioni e 400 mila kilometri a 11 milioni e 391 mila circa, mentre l’offerta aggiudicata consente un risparmio di ulteriori 5 milioni 160 mila euro. In totale, da questa riforma scaturisce un risparmio complessivo di 11 milioni 160 mila euro, che, se non conseguito, avrebbe reso necessaria e inevitabile una nuova fiscalità, per assicurare un servizio che da oltre 10 anni tiene stabile il suo costo al pubblico, il tutto conservando la stesse caratteristiche di efficienza. Nell’offerta, inoltre, l’aggiudicataria riconosce all’attuale rete dei Servizi, a titolo puramente gratuito, ulteriori 2 milioni e 331 mila km/anno, chilometraggio, che se remunerato dalla Regione, costerebbe circa 3 milioni di euro, arricchendo ed eliminando anche qualche lacuna e richiesta di miglioramento della prestazione”.

Continua Velardi senza sosta “Altro dato raggiunto, per il quale ci si è battuti con determinazione è stato l’assorbimento del personale di tutte le aziende attualmente in esercizio, così come previsto da capitolato. Ed è questa la cosa che ci gratifica di più, perché vede offrire ai lavoratori prospettiva di continuità. Detto questo, ritengo, senza voler aprire alcuna pagina polemica, che sia inevitabile chiedere al neo Governatore Frattura, di abbandonare la cultura della contrapposizione politica “a prescindere” e che passi alla fase della concretezza e della responsabilità amministrativa. Quando Frattura, come da più parti viene riferito, ha tentato di rallentare i lavori della Commissione esaminatrice della Gara, manifestando la volontà di annullarla, spieghi a me ed alla gente il perché. Pensa di poter fare ancora meglio?

Deve assolvere ad impegni elettorali? O è tormentato da qualche sospetto? Lo denunci! Però, sappia che il lavoro di sei anni ed un risultato così importante ed incontestabile, non possono essere vanificati. Il neo Presidente farebbe anche bene a riconoscere e seguire l’esempio di grande responsabilità e onestà dell’attività del Consigliere Petraroia (spero Assessore!), il quale ha dato un grande contributo alla causa, sollecitando in più occasioni, di raggiungere nel minor tempo possibile il risultato che oggi presentiamo. Voglio ringraziare, poi, tutta la struttura ed in particolar modo l’Architetto Pollice ed il dottor Giovanni Doganieri, grandi professionisti e veri artefici materiali della riforma. Ed infine, al giovane Governatore auguro di cuore proficuo lavoro, invitandolo a guardare con particolare attenzione il bene di tutti. Se così, ci ritroveremo sicuramente tutti intorno a lui.

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