CAMPOBASSO _ I biancoverdi di coach Salvemini ritornano al Vazzieri Arena, questa volta in qualità di padroni di casa. Dopo il successo nella stracittadina dell’ultimo turno, è la volta dei giallorossi del Globo Giulianova che scenderanno sul parquet di via Svevo con il chiaro proposito di rendere dura la vita alla capolista. Un ritornello che, dopo le sette vittorie consecutive su altrettante partite disputate, verrà ripetuto ad ogni turno e che dovrà far capire che non bisogna mai abbassare la guardia ed essere cinici (sportivamente, si intende) fino all’ultimo fischio di sirena, contro tutto e contro tutti. Gli adriatici hanno finora conquistato 3 vittorie e patito 4 sconfitte (di cui 3 consecutive) e l’ultima, la scorsa domenica, ad opera del Termoli, con un pesante scarto (-19). I giocatori più rappresentativi sono il play Paganucci, le ali Braidot e Angelucci, che vantano esperienze in B dil, affiancati dalla guardia Wu e dall’ala forte Gianluca Cannavina, da Ripalimosani. In casa menssanina, la settimana è servita a Giorgio Salvemini e al suo assistente Gino De Vivo per ricaricare le batterie e far comprendere che quanto fatto negli ultimi 8 minuti del quarto periodo nella stracittadina non deve essere assolutamente ripetuto. Abbiamo imparato a conoscere Salvemini e i suoi ragazzi e siamo certi che l’attenzione e la concentrazione sarà massima fino alla fine dell’incontro.

Queste le considerazioni del D.G. Umberto Anzini sul pre-gara di domani : “Essere al comando della classifica comporta onori ma anche oneri. Uno di questi è quello di dovere sempre dimostrare di meritare il primato e di non mollare mai perché di fronte ci sarà sempre una squadra pronta a farti sgambetto. Domenica, abbiamo corso questo rischio, nonostante avessimo letteralmente dominato la gara per 3/4 , interpretando il piano partita in maniera quasi perfetta. Sono sicuro che i ragazzi non concederanno più repliche su questo argomento e che manterranno un livello costante di tensione agonistica e di concentrazione fino all’ultimo istante. Anche domani ci sarà la straordinaria cornice di pubblico e di tifo. L’incitamento dei tifosi è servito molto per uscire fuori dalle secche dei secondi finali del derby. Erano anni che a Campobasso non si vedeva e non si sentiva un tifo così accorato e colorato. E’ il segno che stiamo crescendo e che gli sforzi di questa società sono diretti nella giusta direzione. Abbiamo avvicinato tante famiglie a questo sport e stiamo, perfino insegnando ai nostri ragazzi ad identificarsi con una squadra ed a tifare in maniera corretta e divertente. Credo che non sia poco”. Dirigeranno l’incontro Guglielmo Santella di Gaeta (LT) e Salvatore Suprano di Formia (LT) in un Palazzetto la cui penombra (lo ripeteremo fino a quando chi di competenza interverrà per garantire un’illuminazione sufficiente) continua ad essere l’unica nota stonata.

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