CAMPOBASSO _ Prosegue con risultati più che soddisfacenti il percorso formativo dei diciassette giovani laureati molisani nell’ambito del “Master in Programmazione comunitaria” promosso dalla Provincia di Campobasso e dall’Antenna “Europe Direct” in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise e la FAI – Azienda speciale della Camera di Commercio di Campobasso. Il Master, finalizzato alla formazione di tecnici con specifiche competenze metodologiche nella progettazione comunitaria, è articolato in tre fasi ed ha già esaurito i primi due momenti per complessive 320 ore di attività teorico-pratiche tenutesi a Campobasso e a Bruxelles (200 ore) presso la sede della Regione Molise.
Attualmente è in corso di svolgimento la terza fase, che prevede 400 ore di stage presso istituzioni europee sia pubbliche che private che hanno aderito al progetto.

Nell’ordine, i partners sono: – La Camera di Commercio per l’Ungheria di Budapest (1 corsista); – EAVI – European Association for Viewers Interest di Bruxelles (1 corsista); – CESE EESC – European Economic and Social Committee, Bruxelles (1corsista); – Unioncamere Piemonte, Bruxelles (1 corsista); – Regione Molise, sede di Bruxelles (3 corsisti); – UPI Tecla Union of Italian Provinces, Bruxelles (2 corsisti); – EIPA Europea Institute of Public Administration, Maastricht – NL- (1 corsista); – CBE – GEIE Coopération Bancaire pour l’Europe, Bruxelles (1 corsista); – HYDEA kft Budapest, Ungheria (2 corsisti); – Parlamento Europeo, Bruxelles (1 corsista); – KIE Kopernikusz Innovàcios Egyesuley, Budapest, Ungheria (1 corsista); – Unioncamere Bruxelles, Belgio (1 corsista); – Task force del Ministero dell’Ambiente, sede di Bruxelles, Belgio (1 corsista).

Sui primi riscontri operati sui vari aspetti del Master, l’Assessore alle Politiche comunitarie della Provincia Pierpaolo Nagni esprime un giudizio fortemente positivo: “Anche a detta dei docenti universitari che hanno curato le prime due fasi del progetto, i risultati appaiono ottimi sia per il grado di preparazione dei corsisti che dal punto di vista della loro applicazione. L’essere riusciti poi a creare un vero e proprio network internazionale che ha cooperato a vari livelli per la riuscita degli stage previsti dal master, mi pare un risultato molto positivo che, oltretutto, sedimenta capacità e professionalità interne all’Amministrazione. In definitiva, abbiamo voluto offrire una chance a tanti giovani talenti molisani che mi auguro potranno a breve spendere nella loro terra le competenze acquisite sul campo”.

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