Presenti al consiglio, il Presidente della Giunta Paolo Di Laura Frattura, il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Niro, i comitati ed associazioni che si occupano di sanità quali il Comitato San Timoteo di Termoli rappresentato dal Presidente Nicola Felice e Cuore Molisano, che raggruppa i cardiopatici con il Presidente Liberato Di Felice.
“La nostra volontà è che il San Timoteo mantenga gli attuali standard e venga potenziata l’emergenza – ha commentato Antonio Sciandra, consigliere del Pd di Termoli -. Il consiglio comunale di Termoli non ha poteri decisionali ma un indirizzo al Presidente della Giunta e del consiglio di tener conto delle nostre osservazioni. L’Odg impegna l’amministrazione a impegnare. Bisogna tener presente di tutte le considerazioni che sono arrivate compatibilmente con la proposta di legge che deve essere approvata a breve dal consiglio”.
Frattura è intervenuto a lungo parlando, a fine discorso, del San Timoteo di Termoli, elencando il taglio di posti letto reparto per reparto: cardiologia perde 4 posti letto, chiurgia guadagna 3 posti letto, medicina generale avrà 30 letti, oncologia azzerata, ostetricia e ginecologia 20 posti confermati, psichiatria perde 1 posto letto, pediatria ne aumenta di uno. Termoli continuerà ad avere una direzione sanitaria, l’anestesia, medicina trasfusionale e laboratorio analisi. “Rispetto a questa impostazione, siamo pronti a suggerimenti migliorativi – ha detto Frattura -. Per noi la voce prestazione aggiuntiva è una voce che deve sparire e su questo ribadisco fermezza. Sono disponibile a migliorare il documento nell’interesse dei molisani”.
Secondo Frattura: “in Molise, a causa del blocco del turn-over, ci sono 37 unità operative complesse senza primario per cui attraverso un bando si può affidare per 6 mesi il servizio ad una figura che si avvicina alle competenze. E’ come se avessimo un ospedale fuori regione con 101 posti letto confermati. Nella riorganizzazione diventa fondamentale una rete capillare sul territorio. Sull’infarto è stata attivata una rete operativa h24 con riequilibrio tra ospedale e territorio”.
Dopo l’intervento di Frattura, ha preso la parola il consigliere comunale di minoranza Michele Marone che ha illustrato l’odg sulla sanità per la tutela del San timoteo seguito dagli interventi dell’ex sindaco Antonio Di Brino, di Francesco Roberti di Forza Italia, di Annibale Ciarniello dei Popolari-Liberali.
Ad inizio assemblea, invece, sono state confermate le nomine dei presidenti delle 6 commissioni consiliari con quella elettorale. Quest’ultima vede come presidente il Sindaco Sbrocca, 4 esponenti di maggioranza e 2 di minoranza: Di Campli, Barile, Giuditta, Di Giovine, Ciarniello e Rinaldi.
