TERMOLI _ Ricorso dei Primari del San Timoteo di Termoli contro il Piano sanitario del Molise redatto dal Commissario Filippo Basso. Ieri mattina i dirigenti medici del presidio termolese si sono incontrati per discutere i termini dell’azione legale. All’appuntamento, presieduto dal direttore sanitario del nosocomio, Filippo Vitale, era presente anche l’avvocato di Campobasso Vincenzo Iacovino per discutere i dettagli tecnici dell’impugnativa.
Sulla vicenda è stata convocata una nuova riunione che si terrà entro qualche settimana a cui prenderà parte l’intero personale dei due ospedali del Basso Molise. Praticamente medici ed infermieri dell’ospedale della città e di quello di Larino si ritroveranno per predisporre un’azione comune.  È, dunque, scattata la guerra a colpi di ricorsi al Tar per bloccare il ridimensionamento del nosocomio termolese e l’ulteriore taglio del presidio larinese.

La “crociata” contro il documento programmatico sanitario parte, dunque, dal litorale molisano. Saranno due i ricorsi che saranno depositati, uno degli operatori sanitari ed un altro del Comune di Termoli. Il Sindaco Antonio Di Brino ha già dato il via libera all’avvocato Iacovino di predisporre l’impugnativa che da un punto di vista tecnico sarà diversa da quella dei primari.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

38 Commenti

  1. acuto!
    sentiti complimenti per l’acutezza del commento, davvero fondamentale porsi questa domanda ed essenziale cercare una risposta! La profondità di pensiero di cc (che mi domando cosa possa rappresentare, forse Cittadino Curioso o magari …?) spero non inibisca possibili altre reazioni da parte di altri…Siamo nella caCCa e forse ci possiamo preoCCupare di qualcosa di meglio che sapere quale avvocato sosterrà le ragioni dei primari di un ospedale in chiusura (visto che Ghedini ha già molto da fare a scrivere copioni alla parentela di Mubarak) e cosa faranno i legali di fiducia disoCCupati…o no?

  2. solito battuta acida,
    Il sign.re cc non si rende conto forse delle conseguenze nefaste per gli utenti di Termoli e bassomolise della riduzione dei servizi sanitari che comporta il piano Basso; qui non si tratta di mantenere il proprio posto di lavoro perchè i primari e medici sono a tempo pieno e indederminato, quindi la chiusura dei vari reparti e servizi non fa perdere a questi il posto di lavoro ma li farebbe lavorare meno e quindi dovrebbero essere più felici. Invece con tale iniziativa legale, a proprie spese, dimostrano di volere lavorare per garantire la salute ai cittadini. Anzi ci si meraviglia che persone come cc e tanti altri non abbiano fatto nulla di dimostrativo, sapendo solo criticare e mostrando acredine verso la classe medica che non ha alcuna colpa di tale situazione nefasta che viceversa cerca di contrastare con iniziativa legittima per salvaguardare la salute sia di cc che dell’intera popolazione.

  3. difendiamo il basso molise
    da operatore della sanità posso dire che è giunto il momento di difendere una sanità, prigioniera di conti ragionieristici. il miglioramento della performance e dei conti se pur vero che passa da una riorganizzazione, questa non puo’ colpire un presidio ospedaliero che si è sempre contraddistinto per la presenza di ottime professionalità

  4. continuiamo a farci male. LA SANITA’ BASSOMOLISE STA DISTRUGGENDO SE STESSA. termoli è in preda ad una patologia autodistruttiva che non si riesce a guarire.NON SI RIESCE A CAPIRE CHE DOBBIAMO RITROVARE L’UNITA’.LA SANITA’ DI TERMOLI E’ SOTTO ATTACCO E NOI INVECE DI DIFENDERCI CI DILANIAMO A VICENDA.CONCITTADINI APRIAMO GLI OCCHI. PACE E BENE.

  5. oc termoli
    I primari, ma soprattutto la classe politica doveva pensarci prima, durante il periodo delle vacche grasse,ad avere un atteggiamento responsabile e soprattutto una programmazione seria dei servizi sanitari.Mi dispiace solo che in tutto questo pagano i soliti, in termini di salute.I protagonisti dello sfascio vanno a curarsi altrove.Mi auguro per loro una morte politica e un giudizio divino.

  6. anche vfm esprime un risentimento astioso e verso i primari e non intuisce la gravità del problema
    Il sig. vfm non può prendersela con i primari, perchè ignora che la programmazione dei servizi sanitari ospedalieri e del territorio spetta per legge alla politica regionale che l’attua in pratica attraverso la direzione generale senza sentire la classe primariale.Stia tranquillo vfm che i primari hanno più volte tentato di proporre ma nulla hanno potuto contro il potere politico LAVORANDO IN MANIERA NON OTTIMALE e varie volte segnalando agli organi di stampa e alla Procura i disagi organizzativi derivanti da tale programmazione non condivizsa.Ci sono le prove di tutto questo. Pertanto vfm si documenti prima di profferire amenità e sputare veleno verso la classe medica e primariale che a proprie spese cerca di salvaguardare non il proprio posto , perchè non verrà e non può esseremai licenziato, ma per lavorare bene nell’interesse degli utenti.

  7. Concorsi
    Ma GSS e gli altri come sono diventati primari? Hanno fatto il concorso o sono stati insigniti con la spada sulla spalla da politici regionali come si usava ai tempi delle Signorie? Se non sbaglio è la seconda. Vogliamo salvare l’ospedale? Facciamo vincere il merito e non la politica regionale,

  8. LA classe primariale come la chiama lei non sarà licenziata ma andrà a cb a fare non più il primario, ma il medico di reparto e continuerà a preoccuparsi della salute dei pazienti, così come da giuramento di Ippocrate.E i pazienti che lo stimavano continueranno a farsi curare da lui. Quindi di cosa si lamenta?

  9. NUlla contro la classe medica, ce ne sono di bravi soprattutto in chirurgia tutti compreso il primario Malerba,, al pronto soccorso,il dott. Fini in cardiologia…i notevoli si notano dappertutto.Utile anche l’urologia intervento riuscito bene.

  10. cc ss nn non ha importanza
    cc non è un medico ma è circondato da medici nella propria famiglia anche primari quindi non avverte la sudditanza nei confronti della CLASSE MEDICA ma rispetto quando se lo meritano, per l’umanità e la professionalità e serietà. Quando cc si è dovuto preoccupare della propria salute(raramente per fortuna) è andato fuori nel vicino e fatiscente ospedale di vasto e si è trovato benissimo.Quando ha dovuto ricoverare un proprio parente nel famoso reparto della morte hanno giocato col Myelostim e poi l’hanno trasferito in obitorio.

  11. comunque la frecciatina era indirizzata alla classe legale, in particolare a quelli che fanno perdere le cause ai clienti(o le tengono in stand-By)e tutelano la controparte e poi rimediano incarichi dal comune.(Gaetano sa). E non mi riferivo certo all’avv. Iacovino che gode stima di professionalità.

  12. perchè meglio Ospedale che maxiPoliambulatorio
    perchè a volte non si ha la possibilità di raggiungere un Ospedale in un paese vicino,colti da un improvviso malore o perchè vittima di un grave incidente e la tempestività delle cure può salvarci la vita, ma anche un arto gravemente compromesso, come è successo per esempio a mio fratello qualche anno fa, operato d’urgenza da mezzanotte alle h3 di mattina da una valentissima equipe chirurgica ortopedica, fratello che come me non sarebbe sopravvissuto al parto se non avessimo( 48 e 45 anni fa) avuto la possibilità di nascere in ospedale,quando l’ostetrica che avrebbe dovuto farmi nascere in casa come si usava allora accompagnò essa stessa mia madre in sala parto, e sopravvissi alla polmonite ab/ingestis dovuta al parto difficile, solo grazie alle tempestive cure perinatali. Una storia che ho sentito raccontare mille volte da mio padre, che un linfoma si è portato via a soli 60 anni, dopo 10 anni di remissione completa dal cancro, in pochi mesi di acutissima sofferenza. Perchè esistono purtroppo malattie dalle quali non si scampa, neanche con le cure dell’istituto dei Tumori di Milano, dove vi si muore come si farebbe a Termoli e ovunque, come testimoniato quotidianamente dai giornali di tutto il mondo. Perchè quando ho avuto l’appendicite acuta, un ernia inguinale strozzata un mio congiunto, una settoplastica per poter respirare mio marito, una colecistectomia mia sorella, appendicectomia entrambe le mie figlie ecc. ecc. ho sempre potuto rivolgermi con fiducia ai chirurghi dell’Ospedale di Termoli, agli Ortopedici grazie ai quali posso camminare grazie ad una protesi d’anca, senza dover affrontare viaggi e disagi per farmela impiantare chissà dove e chissà da chi, confortata dalla presenza dei miei cari all’orario di visita.
    Vede, signor cc, al contrario di lei io ho avuto frequentemente bisogno per me o per i miei cari delle cure dell’Ospedale di Termoli, oltre che averci studiato da infermiera, essermi diplomata 27 anni fa e lavorarci da 24. Considerei un insopportabile regresso per la città di Termoli perdere questa opportunità e mi piacerebbe invece che la cittadinanza iniziasse a battersi per il privilegio di una struttura Ospedaliera potenziata, piuttosto che depauperata e ridotta a poliambulatorio, perchè si possa avere la possibilità di scegliere Vasto o Termoli e non Vasto o Campobasso, sempre che si abbia il tempo di farlo…

  13. carissimi,la saggezza di adegregorio deve farci riflettere. è ora della pace sociale a termoli e bisogna finirla con il tutti contro tutti perchè dopo l’ira e le vendette arriva la carestia per tutti soprattutto gli ammalati più poveri.basta lavorare per lo sfascio. pace e bene.

  14. una precisazione è doverosa
    la terapia con myelostim deve essere omministrata solo in centri oncologici e/o ematologici specializzati e non mi sembra che ce ne siano a Termoli.Nessuno ha detto che non si muore di linfoma,nessuno ha fatto denunce o tragedie,anzi li abbiamo ringrati per le accortezze e le gentilezze che hanno avuto.Ciò non toglie che il myelostim non lo sanno e non lo possono usare.

  15. è sempre la solita storia , l’erba del vicino è sempre più verde
    Ma possibile che tutti i primari siano diventati tali solo per grazia politica e non per meriti propri? Ci sarà pure ,per questi due signori incogniti, qualche medico che è diventato primario per merito proprio : al di là delle chiacchere inutili ci saranno pure i curriculum , titoli scientifici e quant’altro che legittimano tali incarichi primariali? Poi smettiamola a dire, perchè non è vero, che certi farmaci , tipo il myelostim, si fanno solo in centri oncologici e/o ematologici specializzati. Nel reparto dove è stato fatto era autorizzato a farlo , non ci vuole un’arca di scieze, considerando che anche nei centri specializzatiin oncologici ed ematologici si muore allo stesso modo che in a quello da voi vituperato.

  16. Se non gliene somministri una Dose massiva e non provochi distress respiratorio…ma quando si sbaglia poi la conclusione è quella.. tanto si muore anche altrove,tanto doveva morire lo stesso. Infatti grazie a loro si è abbreviata la sofferenza.Li abbiamo ringraziati, ma chissà perchè c’era l’infermiera sentinella testimone.

  17. vi sbagliate , o ci siete o ci fate
    Non risulta assolutamente la spada, ma tutti i partecipanti al primariato hanno svolto un concorso nazionale (cioè che possono partecipare tutti dal Trentino al profondo sud)con una commissione di primari, non locale ,alla stessa stregua di tutti gli altri primari d’Italia.Che poi il Direttore Generale, cui spetta la scelta su base fiduciaria e motivata, è condizionato dal politico questo succede in tutto il resto d’Italia e denota la fragilità della legge attuale. Ma con questo non è giusto generalizzare e vedere tutti i primari non meritevoli sul piano professionale perchè beneficiati dal sistema politico.

  18. provando ad essere breve…ma è difficile
    le dirò che, sebbene lei continui a volerci spiegare perchè per un errore (posto che ci sia stato così come lo riferisce,dato che non vogliamo mettere in dubbio ciò che un anonimo cittadino lamenta),pur disposta ad avere compassione per il suo dolore, continuo a non capire perchè dovrebbe chiudere un intero ospedale. Per brevità e per obbligo di segreto professionale,ho riportato solo alcuni casi che mi riguardano e che la tediano,ma in tanti anni di professione ne ho conosciute centinaia di persone grate ai primari ed ai loro staff,venute da altri paesi vicinissimi e meno vicini per farsi curare a Termoli.

  19. …e x lui se la canta ecc…
    …ma qualcuno le ha soffiato il posto da primario? Davvero questa insistenza su come gli incarichi da primario vengano attribuiti e l’acredine con la quale la esprime fanno credere che le abbiano soffiato una poltrona! Deve essere una sofferenza incredibile!

  20. ci accontenteremo del poliambulatorio
    dall’alto di cosa mi concede la sua compassione visto che non mi serve e dolore non ne ho. il fatto era citato per sostenere la tesi che alcuni medici se precrivono pomate fanno meno danni. E potrei citarne altri gravi per superficialità e supportati da arroganza.Questo non significa che sono tutti incompetenti. Ci sono reparti e medici di cui si parla bene. Perchè non attivano la Carta della Qualità dei servizi?

  21. anonimo e acredine sono parole usate quando non ti piace ciò che leggi.limitati a rispondere al contenuto.SE l’incarico è fiduciario via il direttore generale via la fiducia.Per fortuna che BASSO ha razionalizzato senza confrontarsi con i politici

  22. per cc
    La carta dei servizi avrebbe senso. ma il punto è sempre quello: non è meglio battersi perchè le cose migliorino piuttosto che lasciarsi andare a sfoghi denigratori che in ogni caso offendono chi non li merita? Quanto alla compassione la ritiro volentieri e mi scuso se la mia incorreggibile empatia la urta,però le chiedo:dall’alto di cosa decreta l’incompetenza professionale altrui? E’ per caso un luminare della medicina o ha un cugino chirurgo a Cuneo (che magari ha conosciuto il cugino farmacista di Totò?)

  23. dimenticavo! Sig. cc…
    …ma poi, a lei cosa importa visto che va a Vasto quando ha bisogno di ospedali? Non sarebbe meglio che scrivesse a MyVasto.it (se esiste?) La saluto con indifferente educazione, sicura di essere ricambiata.

  24. cc abbandona la discussione
    Peccato, era così stimolante,ci contavo,dopo una giornata di lavoro,dopo pranzo, al posto dell’amaro.
    Mi saluti caramente le persone intelligenti con le quali è avvezza. Credo che sopravviverò, malgrado tutto.

  25. a zì peppe
    Grazie per la dotta disquisizione filologica sull’utilizzo dei termini, quanto al consiglio di limitarmi a rispondere ai contenuti, resto rispettosamente in attesa di leggerne. Fino a che leggerò illazioni, imposizioni di spade e altre supposizioni medievaleggianti di nessun interesse mentre si parla del rischio di perdere servizi importanti come quelli ospedalieri,temo ahimè di poter commentare la forma. Cordiali saluti.

  26. zi peppe e ma come è profonda ,,,ecc,,,
    Sto inutilmente sforzandomi di capire chi pensiate che io sia, e siccome vi vedo troppo in ansia al pensiero che io sia sposata con un medico o sia un medico vi dico che avete preso un abbaglio. Sono felicemente sposata con un operaio. Vi sentite meglio adesso?