Elezioni Cosib: la De Guglielmo resta e tira fuori i muscoli. Mascio dice: “la mia elezione è regolare. Andiamo avanti”

TERMOLI _ Direttivo Cosib: Fernanda De Guglielmo rimane. La conferma arriva dalla stessa consigliera comunale termolese che, in seno all’ente consortile, rappresenta l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo. Il capogruppo del Pdl il Comune tira fuori i muscoli e scende in campo sfidando gli altri esponenti del Partito delle Libertà. 

La sua è una prova di forza in piena regola che nessuno si aspettava all’interno del Pdl cittadino. Insomma nella riunione di ieri pomeriggio in Comune, la stessa ha messo ben chiari i “puntini sulle i” con il Sindaco Antonio Di Brino ma anche con i colleghi consiglieri e l’intero partito.

 La Consigliera, a questo punto, ha scelto di rischiare il tutto per tutto. A suo dire non sarà sfiduciata dalla carica di capogruppo perchè lo stesso Pdl sarebbe a sua volta spaccato sull’argomento.

Tira dritto per la sua strada la donna che, oltre ad aver fatto vedere i muscoli, ha tirato fuori pure le “unghie” e non lesina qualche “bacchettata” allo stesso Di Brino. “Nessuno, nemmeno il Sindaco, mi ha detto di andare via dalla seduta del Consiglio generale del Cosib per cui io sono rimasta tranquillamente e continuerò ad asserci”.

Nel Pdl, sulla questione Cosib, le facce sono piuttosto scure. Nella riunione politica comunale, comunque, è passata una linea in maniera categorica, la De Guglielmo non rappresenta il Comune di Termoli all’interno del Consiglio direttivo del Consorzio Industriale Valle Biferno.

Intanto questa mattina il tanto vituperato neo presidente del Consorzio, Luigi Mascio ha tenuto una conferenza stampa in cui ha chiarito la sua posizione rispetto al fiume di polemiche locali e regionali seguite alla sua elezioni. Veleni che hanno riguardato anche gli altri sindaci del Basso Molise: Campomarino, San Martino in Pensilis, Guglionesi e Petacciato i quali oggi hanno ribadito chiaramente: “L’ elezione del sindaco di Portocannone a presidente del Cosib e’ legittima e regolare”. 

Qualora il Tar dovesse dare seguito ai ricorsi del Comune di Termoli e della Provincia di Campobasso, i sindaci sono disposti a riconvocare tutte le parti e procedere nuovamente con l’elezione del presidente. Gli stessi amministratori hanno ribadito la loro disponibilita’ a un confronto con l’Amministrazione termolese che ha chiuso i rapporti con il Consorzio.

”Abbiamo vissuto un periodo difficile _ ha detto il primo cittadino di Guglionesi, Bartolomeo Antonacci _ e Mascio a nostro avviso ha ben lavorato e abbiamo fiducia nella sua attivita’ come traghettatore dell’ente verso la nuova riforma. Da parte nostra il dialogo e’ sempre aperto con chiunque”.

In merito alle polemiche politiche con l’Amministrazione Di Brino, Mascio risponde in maniera chiara: ”Abbiamo avuto la maggioranza durante l’elezione. Prima della riunione abbiamo chiesto di interloquire con il Comune di Termoli per decidere una candidatura unica di un sindaco, ma da Termoli non e’ mai arrivato un altro nome in alternativa al mio. Invece dell’astensione avevano i numeri per votare qualcuno e non lo hanno fatto. Smentisco, inoltre, la regìa politica dietro la mia nomina. Non c’è”. 

Per quanto riguarda i progetti sui quali l’ente e’ al lavoro, i componenti del direttivo hanno annunciato il blocco dell’arrivo del percolato da fuori regione. ”Non abbiamo piu’ consentito l’arrivo dei reflui da altre regioni _ hanno concluso i sindaci _ e ora pensiamo ad attrarre nuove imprese in questa zona, attraverso un possibile progetto di start-up ovvero non facendo pagare alle nuove societa’ i servizi per il primo periodo di insediamento”.