Questo è quanto verificatosi a seguito della soppressione dei reparti materno-infantili dell’ospedale “Vietri” di Larino: ad un anno dalla loro chiusura ci si ritrova a dover fare i conti con un aumento del 30% della mobilità verso strutture ospedaliere extra-regionali con un conseguente incremento della spesa che supera di gran lunga il risparmio ottenuto con la chiusura dei reparti. Complimenti! Se queste sono le soluzioni si comprende bene il perché delle proteste che ormai coinvolgono gran parte del territorio molisano.
Domani sarà la volta di Agnone ed il Comitato per la difesa dell’Ospedale “Vietri” di Larino si unisce idealmente alla sua protesta esprimendo piena solidarietà e vicinanza nonchè grande ammirazione per l’unità dimostrata da cittadini, Chiesa, operatori sanitari, Amministrazioni locali e rappresentanti politici del territorio a tutti i livelli nel condurre questa battaglia a difesa del proprio bene comune. Da parte del Comitato per la difesa dell’Ospedale “Vietri” di Larino vi è, comunque, il rammarico di non poter prendere fisicamente parte al corteo poiché impegnato nell’organizzazione di nuove iniziative di protesta e di proposta che avranno luogo proprio la prossima settimana. Con l’auspicio di poter essere tutti uniti nella battaglia per la difesa della nostra dignità, l’augurio di grande successo alla manifestazione degli agnonesi.