Antonio Di Brino, Michele Cocomazzi e Bruno Verini
Antonio Di Brino, Michele Cocomazzi e Bruno Verini
TERMOLI _ Info-point turistici: l’Amministrazione comunale, dopo la denuncia di myNews.iT, invita associazioni, ditte e società a presentare progetti per la gestione delle altre due strutture di proprietà del Comune la cui ubicazione negli anni precedenti è stata prevista in via Corsica e al porto della città. L’Assessore comunale alla cultura e turismo, Michele Cocomazzi lo ha annunciato oggi nella sua replica, piccata, al nostro articolo di denuncia di affido dell’info-point turistico in legno di Piazza stazione ad una ditta privata. Si ricorda all’Assessore Cocomazzi, come si può evincere da tutti gli articoli pubblicati su myNews.iT, che qualsiasi nota inviata dal Comune di Termoli così come da altri enti pubblici, privati e politici, è pubblicata integralmente.

Questa è la linea editoriale della testata giornalistica on-line. Di conseguenza la sua richiesta di pubblicazione integrale è stata superflua sapendo bene che myNews lo avrebbe pubblicato in ogni caso in forma integrale. Si ricorda, inoltre, all’Assessore che tutti i comunicati inviati dal Comune che riguardano il settore del turismo così come tutti gli altri comparti del Comune sono stati pubblicati da questo sito ed in particolare è stato dato particolare rilievo all’ultimo avviso inerente manifestazione di interesse per le manifestazioni del cartellone estivo a dimostrazione della correttezza dell’informazione giornalistica da parte di questa testata a cui, si sottolinea, le polemiche sterili e forzate non appartengono. La dimostrazione è nella tipologia d’informazione condotta sin dalla nascita del giornale on-line, nel 2005.

Lo stesso Assessore Cocomazzi, qualche tempo addietro, in occasione di numerose “voci” che lo hanno riguardato tanto da convincerlo ad indire una conferenza stampa in Comune in compagnia del suo avvocato (agosto 2011), lo ha potuto constatare personalmente sia per quanto riguarda il contenuto degli articoli che dei commenti. Oggi, pero, rispetto a una denuncia giornalistica, motivata con la pubblicazione di una delibera da lui stesso votata, sembra averlo dimenticato abbandonandosi, nel contempo, ad accuse verso questa redazione di aver citato: “fantomatiche associazioni” e di avere altri possibili intenti.

Alle allusioni fatte circa critiche forzate messe in atto a tutti i costi, c’è una sola risposta a questo:forse il diritto di cronaca e la correttezza professionale fanno piacere solo quando sono a favore e non quando è l’opposto.

La Delibera di GiuntaGli info-point turistici acquistati dal Comune dall’allora assessore comunale al settore Nicola Felice sono tre. Oggi dopo averne assegnato uno all’insaputa dei più, quello del centro cittadino, si annuncia l’invito per gli altri due. Di questo myNews.iT è ben lieta così com’è lieta di aver fatto un’informazione corretta, a meno che non si voglia smentire anche una delibera pubblica.

Non si è capito, comunque, come mai, per le manifestazioni estive l’Amministrazione ha fatto un avviso preventivo per tutti, indipendentemente da chi è interessato o meno, mentre per gli info-point turistici no. Una domanda che è sorta spontanea a questa redazione così come a varie associazioni e non solo. Ebbene si, l’interrogativo se lo sono posto in diversi e, che, tale testata, ha riportato le lamentele solo in minima parte rispetto a quelle suscitate dalla delibera di giunta 204 del 23 aprile.

Questa redazione ha pubblicato un atto votato dall’esecutivo comunale di affido di un info-point turistico di proprietà del Comune (ente pubblico) ad una ditta privata senza alcun avviso agli altri potenziali interessati. Questa è stata la nostra denuncia, indipendente da chi ha presentato il progetto ed a chi è stato affidato ed i risultati di tale informazione ci sono stati: l’avviso per gli altri due info-point e l’annuncio, di estremo rilievo, di convocazione della Consulta sul turismo, organismo negli ultimi anni solo citato in qualche discorso ma mai reso di fatto operativo. Anche su questo saremmo lieti di pubblicare la prima seduta di questo organismo.

MyNews.iT oggi può dire di aver fatto da stimolo all’Amministrazione con una critica costruttiva e motivata ottenendo un riscontro dall’Assessore Cocomazzi. Altre considerazioni non ci appartengono, lo dimostra la nostra storia, il nutrito archivio di articoli a favore di questa amministrazione (che evidentemente non sa accettare l’indagine giornalistica e la denuncia costruttiva), la documentazione allegata alle denunce fatte.

Questa la nota del Comune:
In merito all’articolo pubblicato sulla vostra testata on-line “www.mynews.it”, in data 26 aprile 2013, dal titolo “Giunta affida gestione info-point ad editore on line senza bando. Associazioni di categoria sul piede di guerra“, l’Amministrazione comunale intende replicare, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente ed esigendo la pubblicazione integrale, chiarendo quanto segue. “Ritengo assolutamente infondate – afferma l’assessore Michele Cocomazzi – le critiche mosse dall’articolista in merito alla vicenda della gestione del gazebo in Piazza Stazione. È ingeneroso, oltre che pretestuoso, attribuire a questa Amministrazione comunale iniziative scorrette o atte a discriminare le associazioni locali, dato che abbiamo incentrato tutta la nostra azione amministrativa sull’ascolto delle esigenze, dei suggerimenti e delle proposte provenienti da tutte le categorie e da associazioni di ogni genere.

Sarebbe interessante conoscere, a tal proposito, quali sarebbero le fantomatiche associazioni termolesi sul piede di guerra, dato che nell’articolo non ne viene fatta menzione, così come sarebbe oltremodo utile per il lettore conoscere i nomi di chi si ritiene deluso da tale iniziativa; su questo aspetto credo infatti che le omissioni, oltre a rendere anonime e prive di credibilità tali critiche, nascondano altri intenti. Ove ce ne fosse davvero bisogno – continua Cocomazzi – vorrei tranquillizzare i nostri concittadini, dicendo loro che la nostra Amministrazione non agisce “alla chetichella”, ma resta aperta a chiunque voglia proporre iniziative di questo genere, avendo ben presente che, come nel caso di specie citato nell’articolo pubblicato da “www.mynews.it”, non è prevista alcuna spesa per l’Amministrazione comunale, in quanto i costi di gestione sono a carico di chi vuole svolgere tali attività di promozione turistica. Sempre per restare al caso citato, ci è stato presentato un progetto a costo zero che abbiamo, semplicemente e senza manovre occulte, ritenuto meritevole di essere accolto. A tal proposito informo che, così come accaduto negli anni scorsi, predisporremo ulteriori siti ove installare info-point, specie nei luoghi nevralgici della nostra città, offrendo in tal senso l’opportunità a tutti gli interessati di attivarsi per la miglior divulgazione di notizie, eventi e informazioni utili a favorire il soggiorno a Termoli dei nostri ospiti.

Concludo con il dire, che tutte le associazioni e realtà che gravitano attorno al Turismo, saranno presto coinvolte nella partecipazione alla Consulta per il Turismo, iniziativa tra l’altro fortemente voluta dal nostro sindaco Di Brino; per cui, non riesco davvero a leggere preclusioni di sorta a scapito di nessuno, se non l’intendimento di offrire opportunità che, quando poi appaiono del tutto gratuite, legittime, trasparenti e senza costi per l’Ente, mi pare giusto raccogliere al volo! Nonostante l’enorme propensione all’ascolto di questa Amministrazione, appare quindi davvero difficile accogliere critiche di questo genere, specie se condite da presunte lezioni di moralità da parte di chi si nasconde nell’anonimato, o da parte di chi vuole gettare fango a tutti i costi sulle scelte che vengono fatte per il bene di questa città”.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

5 Commenti

  1. Che strano. Ricorda un po’ la storia della galleria civica. Quando vogliono se lo ricordano che tutto ciò che è pubblico deve essere assegnato con procedura pubblica e,:-) volendo, trasparente. Complimenti non tanto agli eletti quanto agli elettori

  2. Ecco come si fa: imparate da Campomarino
    IL COMUNE VUOLE DARE IN GESTIONE IL CAFFè LETTERARIO: PUBBLICATO BANDO
    Campomarino. L’Amministrazione comunale di Campomarino vuole dare in gestione il Caffe Letterario di Palazzo Norante e ha pubblicato una gara per l’affidamento in concessione a soggetto economico esterno «del locale pubblico per somministrazione alimenti e bevande con annessi servizi di natura culturale, turistica e ricreativa».