Le variazioni, proposte dall’Assessore e valutate attentamente dagli esponenti della commissione, tuttora al lavoro, riguardano tutte le zone rientranti nel programma. Stretta è stata la collaborazione degli esponenti della maggioranza e della minoranza con l’Assessore all’Urbanistica che ha incontrato anche tecnici e professionisti recependo le varie osservazioni presentate. Un lavoro imponente quello messo in campo per giungere in tempi strettissimi alla stesura definitiva del documento. Per quanto riguarda le modidiche si sono individuate le “zone B” corrispondenti al centro di Termoli con l’esclusione del Borgo Antico come aree da riqualificare in quanto ci sono palazzi vecchi, stili e colori molto differenti tra loro e spesso contrastanti.
Su questo aspetto l’Assessore De Felice impegnato completamente sulla preparazione del documento insieme alla struttura municipale, tanto da ricevere anche attestati di stima per la competenza tecnica pur essendo medico di professione, lavorerà a stretto contatto con i costruttori affinchè vengano adottate delle idee innovative per mettere a punto un Piano esecutivo con l’Amministrazione concertato.
“Per quanto riguarda le altre zone della città: B1, B2 e B3 si è deciso di lasciare più libertà agli operatori del settore. L’Amministrazione e la Commissione hanno accolto i pareri di progettisti e tecnici in questo senso eliminando alcuni “paletti”. Emendamenti non sono ancora pervenuti _ ha dichiarato De Felice _ ma li aspetto. Le osservazioni invece ci sono state con particolare riferimento alla zona D2 della piccola industria (area artigianale) in cui sono stati invece inseriti dei vincoli e su questo c’è già stato il parere favorevole della commissione. Il lavoro su questo Piano sarà concluso lunedì “.
Ad inizio prossima settimana il documento programmatico, considerato vitale per il rilancio dell’edilizia e dell’economia della città, sarà licenziato ed approderà in Consiglio comunale il prossimo 1 luglio per la discussione ed approvazione.
