LARINO _ Non ci convincevano i roboanti comunicati stampa emessi – primo fra tutti quello dell’assessore Cavaliere – dopo l’approvazione della delibera di Giunta regionale n. 278 del 16 marzo scorso avente ad oggetto la cessione a titolo oneroso al consorzio Fruttagel Molise di un immobile per la trasformazione di prodotti ortofrutticoli. Non ci convinceva il tono di enfasi con il quale il neo assessore alla agricoltura annunciava l’approvazione della delibera “esprimendo, anche a nome del Presidente Iorio, la soddisfazione per aver risolto in tempi brevi….il problema”. Una strana concezione del tempo quella che hanno gli assessori e i dirigenti regionali, considerato i mesi trascorsi!
Ma ancora di più non convince né il Comune di Larino e né la Fruttagel la delibera in questione, adottata in modo unilaterale dalla Regione, tant’è che lunedì 30 prossimo è stato convocato un incontro all’assessorato all’agricoltura con il Comune di Larino, la Fruttagel, i sindacati e i dirigenti regionali interessati per cercare di superare gli ostacoli che ancora si frappongono all’acquisto dell’immobile ed alla proprietà del terreno, sia sotto il profilo economico che quello contrattuale. Ed a quel tavolo la Fruttagel, immaginiamo, si siederà con uno spirito determinato, ci auguriamo comunque costruttivo per il futuro aziendale dell’opificio larinese, ma di sicuro non più disponibili ad accettare ulteriori ritardi che vanificherebbero tutti i progetti di espansione in essere, già seriamente compromessi.
La grave crisi che sta attanagliando il Paese, le fabbriche già chiuse, quelle che hanno messo gli operai in cassa integrazione, non possono consentire oltre misura una odiosa “gestione ballerina” della classe politica regionale, tanto più odiosa quanto più mette a repentaglio il lavoro e la sussistenza di intere famiglie soprattutto quando parliamo di realtà produttive – come la Fruttagel Molise – virtuose e costantemente in crescita. Una realtà produttiva che potrebbe rappresentare il volano per un rilancio concreto di tutta la filiera agricola delle Piane di Larino, creando un polo industriale legato alla produzione ed alla trasformazione dei prodotti: altro che adesione al COSIB pensata e deliberata dalla giunta comunale di Larino!
La Fruttagel Molise è una realtà industriale che Larino non può e non deve farsi sfuggire e, “Larino Viva” ed i suoi rappresentanti in consiglio comunale, non si sono limitati in questi mesi a produrre comunicati di solidarietà e appelli sui diversi palcoscenici.
Non lo abbiamo fatto a luglio dello scorso anno quando ci siamo messi in piazza ed abbiamo raccolto oltre 500 firme e consegnate in consiglio regionale ed al Presidente Iorio; non lo abbiamo fatto quando il consigliere Di lena ha scritto al Governatore due lettere aperte, né quando abbiamo costretto il Sindaco a rispondere ad interrogazioni puntuali.
Non lo abbiamo fatto prima, ancora di più non lo faremo oggi. Attenderemo gli esiti di questo incontro che auspichiamo si concluda positivamente. Se così non fosse, allora non staremo a guardare ed a lanciare appelli ma, insieme agli operai, insieme agli agricoltori, insieme alle associazioni di categoria, insieme all’azienda metteremo in campo ogni azione possibile per scongiurarne la perdita di ulteriori, sacrosanti posti di lavoro. L’economia della nostra città e la ricchezza del nostro territorio non possono permetterselo.
Redazione “Larino Viva”
