TERMOLI _ Ormai da tempo i lavoratori della Teramo Ambiente s.p.a, che ha in appalto il servizio di igiene Urbana nella città di Termoli, chiedevano alla loro azienda, tramite le Organizzazioni Sindacali di appartenenza, di essere ascoltati, poiché lamentavano – e lamentano – condizioni di lavoro non idonee.

Ebbene, la UILTuCS Molise, la FP – CGIL Molise e la FIT – CISL Molise, dopo aver cercato invano un dialogo proficuo con la Teramo Ambiente s.p.a, sin dal 20 maggio 2010 proclamavano lo stato di agitazione del personale della Società operativo nel settore dell’Igiene Urbana.

Nel corso degli incontri con i dirigenti societari, le Organizzazioni Sindacali rappresentavano il mancato adeguamento delle retribuzioni dei dipendenti rispetto all’avvicendarsi dei Contratti Collettivi di settore, condizioni di lavoro non adeguate, turni di lavoro non concordati con le OO.SS., mancata applicazione delle norme contrattuali in ordine alle relazioni industriali. Essendo state disattese tutte le richieste ed ignorate tutte le problematiche evidenziate, ed essendo fallito il tentativo di conciliazione espletato, le Organizzazioni Sindacali proclamano lo sciopero dei lavoratori della Teramo Ambiente s.p.a. Per il giorno 29 gennaio p.v.: l’astensione dal lavoro avrà durata massima di sei ore e saranno garantite soltanto le prestazioni indispensabili.

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