Il Coordinatore regionale dell’Idv Caterina pronto a dialogo con Pd, Sel, associazioni e movimenti di centro sinistra in vista di prossime elezioni regionali e provinciali. Nella conferenza stampa di ieri pomeriggio a sostegno della Lattanzi, annuncia riavvicinamento al senatore Astore

Cristiano Di Pietro
Cristiano Di Pietro
TERMOLI _ L’Idv molisana scende in campo a difesa dell’ex Assessore comunale all’Ambiente Emanuela Lattanzi al centro di una polemica con il Sindaco di Termoli Antonio Di Brino per delle sue dichiarazioni sulla raccolta differenziata che sono state giudicate offensive ed eccessive dal primo cittadino. L’intervento della Lattanzi non solo non è piaciuto ma è stato considerato “meritevole” di una possibile denuncia.

Una vicenda che l’Italia dei Valori si è affrettata, ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa a chiarire ritorcendo le polemiche contro Di Brino accusato a sua volta di utilizzare “metodi berlusconiani”.

A scendere in campo a sostegno della Lattanzi, il consigliere comunale di Montenero Cristiano Di Pietro, il consigliere comunale di Larino Puchetti ed il coordinatore regionale Giusppe Caterina che non ha perso l’occasione per sottolineare il buon intervento del “leader” Antonio Di Pietro al Question Time alla Camera dei Deputati nel corso del quale ha chiesto le dimissioni del Presidente della Regione Molise Michele Iorio da commissario della sanità molisana.

Per la sanità in Molise è necessario un commissario super partes _ ha detto chiaramente Caterina _. Assegnare al Presidente della Regione Michele Iorio la carica di commissario della sanità ci sembra una procedura strana, serve una persona che possa ragionare con serenità del sistema sanitario in Molise dove vanno rivalirzzate le eccellenze private e potenziate le strutture pubbliche che vi sono s

Giuseppe Astore
Giuseppe Astore
enza penalizzazioni. Ciò non vuol dire che deve restare tutto come è oggi”.

Per quanto concerne le imminenti elezioni regionali e provinciali e le possibili alleanze dell’Italia dei Valori, Caterina non fa mistero sulle decisioni del partito.

L’alternativa si può costruire ma solo con chi si è opposto al Governo di Iorio ripartendo da un dialogo fecondo con il Pd, Sel (Sinistra e Libertà) ed altri partiti di centro sinistra senza dimenticare l’associazionismo, movimenti politici e singole persone che non hanno trovato giusta la Gestione del Molise di Iorio”. 

Con il senatore di San Giuliano di Puglia Giuseppe Astore notevolmente riavvicinatosi all’Idv, Caterina è possibilista. “Con Astore con il quale condividiamo idee e la voglia di creare un’alternativa crebile a Michele Iorio non come coloro che oggi si definiscono disgustati ma fino a ieri erano seduti con il Presidente, è possibile un’alleanza, perchè no, in ogni caso una forma di collaborazione”.

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2 Commenti

  1. idv chi?
    ma non hanno detto e sbandierato su tutti i giornali, telegiornali, muri e bacheche varie che ERANO FUORI DAL CENTROSINISTRA E CHE CORREVANO DA SOLI? ma allora perchè non se ne vanno una volta per tutte? il pd tende la mano, sempre, e loro la rifiutano puntualemnte, sempre. è ora di finirla di mangiare in più piatti, di lanciare piatti in faccia a quelli che dovrebbero essere gli alleati per un centrosinistra forte e invece voi dell’idv (non posso dire noi dell’idv come dice il vostro presidente perchè non sono e non sarà mai di quel partito) non perdete occasione per denigrare il pd. ora perchè fate così i teneroni??? e poi astore dovrebbe finire la sua legislatura, prendere con buona pace di tutti la sua bella pensione e ritirarsi a vita privata. del resto non può pretendere di fare il candidato alla presidenza quando ha fatto salti da un partito all’altro e ora torna da idv perchè non sa dove andare e parlando sempre e soltanto dei contributi per le ditte del cratere del sisma, sono passati 8 anni e quelle ditte hanno avute le agevolazioni mentre le altre ditte che non erano “residenti” nel cratere hanno pagato intero. ora basta. a casa astore, idv, di pietro padre e pure il figlio.