Agostino De Fenza
TERMOLI _ I consiglieri comunali di centro destra al Comune di Termoli: premesso che con mozione del 16 maggio 2009, discussa e bocciata dai consiglieri di centro sinistra in occasione del Consiglio comunale dell’8 luglio 2009, chiedevano di revocare la delibera di Giunta comunale 144 del 4 maggio 2009 relativa al trasferimento della biblioteca nei locali dell’edificio della scuola elementare Principe di Piemonte e della Scuola Bernacchia;
Considerato che i consiglieri di opposizione motivavano le ragioni della mozione sul presupposto che da anni l’Amministrazione comunale provvedeva al pagamento del canone di locazione pari a 3.500 euro mensili, per locali siti in via Fratelli Brigida destinati all’uso della Biblioteca comunale e rimasti vuoti,
Visto che il Consigliere di Centro sinistra Antonarelli in qualità di Presidente della quinta commissione riteneva strumentale la posizione dei Consiglieri di opposizione e votava contro la mozione,
Considerato che, i Consiglieri Di Francia, Cataldo e Piccoli si esprimevano a sostegno della Delibera di Giunta e contro la mozione presentata dall’opposizione,
Constatato che, lo stesso sindaco che accusava, testualmente, l’opposizione di “aizzamento sotto presunti problemi politici, al punto da far diventare i genitori e qualche insegnante che li accompagnava maleducati” orientava il voto contrario alla mozione,
Considerato, altresì, che la Giunta comunale con delibera 376 del 5 novembre 2009, provvedeva in antitesi all’orientamento indicato dalla maggioranza che la sostiene, così come già accaduto con la delocalizzazione dei box al porto di Termoli a revocare la delibera 144/2009 ed a disporre lo spostamento della biblioteca nei locali di Corso Fratelli Brigida,
tutto ciò compreso:

si interpella il Sindaco e l’Assessore alla cultura ed alle Politiche scolastiche per conoscere le ragioni che li ha portati, insieme all’intera Giunta comunale, a disattendere l’atto di indirizzo dei Consiglieri di maggioranza ed a contraddire se stessi rispetto al precedente deliberato.

Agostino De Fenza
Antonio Di Brino
Fernanda De Guglielmo
Bruno Verini

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