La nuova sede di C.so F.lli Brigida
TERMOLI _ Le condizioni in cui è ridotta la biblioteca comunale “Perrotta” di Termoli segna in maniera negativa l’operato dell’amministrazione Greco, sindaco dimissionario della città. Entrare nella sede di via XX Settembre è un’autentica impresa. Libri sparsi ovunque, centinaia di testi buttati a terra ed in balìa della polvere, autorevoli scrittori dimenticati come se fossero spazzatura. Gente che ha sudato per condividere con il mondo la propria conoscenza e che adesso viene “maltrattata” da persone a cui sembrano essere molto più a cuore le poltrone che non l’alto interesse della “cosa pubblica”.
Da almeno nove mesi la suddetta biblioteca è chiusa al pubblico in quanto si attende l’assegnazione della una nuova sede in via Fratelli Brigida, individuata da tempo ma non idonea allo scopo, essendo destinati i libri a stare sotto terra, dove rischiano seriamente di rovinarsi. Senza contare le condizioni disagevoli alle quali il personale ed utenti andrebbero incontro.

Qualche settimana è stato disposto il macero delle Gazzette Ufficiali, alcune delle quali risalenti al ventennio fascista, che costituiscono un patrimonio non solo per la cittadina costiera ma per l’intera cultura regionale. Il Segretario Comunale intende infatti provvedere allo smaltimento inquanto la nuova sede sembra avere anche problemi di spazio, per cui le suddette gazzette potranno essere consultate solo online, anche se la legge prevede necessariamente vi sia anche il cartaceo.

Si spera che la situazione alla Perrotta possa tornare presto alla normalità e che la stessa possa riprendere il servizio di consulenza e prestito dei testi agli utenti. Senza contare che la suddetta è inserita nel progetto interbibliotecario che le consente di scambiare materiale cartaceo con le sedi aderenti del circuito nazionale. Dipendenti, studenti, lettori si augurano che la nuova sede, quando sarà pronta, possa offrire il comfort necessario viste le condizioni della sede attuale che versa in un obbrobrioso stato di abbandono e fatiscenza.

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2 Commenti

  1. Purtroppo a Termoli manca un Teatro degno di questo nome, una Biblioteca degna di questo nome, un Assessorato alla Cultura e programmazione Turistica degno di questo nome… continuate voi l’elenco potrebbe essere non breve.