TempiModerni2017TERMOLI – Al via la seconda edizione della rassegna cinematografica TEMPI MODERNI. Visto il successo riscosso con la prima edizione e la viva partecipazione agli appuntamenti del giovedì, le associazioni promotrici, di concerto con il cinema ODDO, hanno pensato bene di bissare l’evento e riproporre un nuova carrellata di film d’autore.

In luogo della canonica conferenza stampa di presentazione della rassegna, è stato deciso di organizzare, presso il locale SOTTOVOCE di Termoli, una serata particolare, intitolata significativamente “IL CINEMA DOVUNQUE” (da una citazione di Jean Luc Godard) “Aspettando Tempi Moderni II”.
A far gli onori di casa ed a presentare l’evento, a nome di tutte le associazioni, c’è Antonio Cappella, giovane cultore e critico cinematografico di livello, che con le sue apprezzate e suggestive introduzioni alle pellicole, ha rappresentato un punto di rifermento della rassegna e un grande incentivo alla visione negli appuntamenti settimanali.   

La serata è stata impreziosita da letture di citazioni e di aneddoti divertenti sul cinema da parte di giovani attrici e attori dell’associazione Antigone. Particolarmente gradite le suggestive sottolineature musicali di Mariano Gramegna al piano e di Rino Menna alla chitarra.

Ricordiamo che saranno ancora 10 i film proposti, rigorosamente ogni giovedì, con doppio appuntamento, pomeridiano e serale, a partire dal prossimo 26 gennaio. Significativa riduzione dei costi per coloro che decidono di acquistare l’intero carnet di 10 biglietti a soli 40 euro (appena 4 euro a serata). Gli abbonamenti possono essere acquistati presso la libreria Fahreneith e la Casa del Libro, oltre che direttamente presso il Cinema.

La selezione delle pellicole spazia da classici restaurati  “intramontabili” (dalla Cineteca di Bologna) a film più recenti, ma che hanno avuto diffusione limitata nelle sale cinematografiche, specie da noi. Si parte con un classico, un capolavoro sempre attualissimo, “il grande dittatore” di Chaplin.

Da menzionare, infine, la nutrita partecipazione alla serata, segnale che l’interesse per il buon cinema e per la cultura in generale permane ancora nella nostra “sopita” cittadina e lascia ben sperare che questa nuova edizione della rassegna riscuota il successo che merita.
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