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Aldo De Benedittis
Continua la serie positiva di risultati ottenuti dallo Studio Legale De Benedittis di Campobasso, associato ADUSBEF (Associazione Degli Utenti dei Servizi Bancari e Finanziari),e per esso dagli Avv.ti  Aldo e Carmine De Benedittis  nei confronti delle Banche. Due recentissime sentenze,la n. 97 del 25 Febbraio 2009 e la n.127 del 16 Marzo 2009 del Tribunale di Larino (Giudice Unico Dott. Enzo Turco), si sono espresse nuovamente in materia di anatocismo bancario,ovvero sulla prassi,da parte delle banche, di capitalizzare trimestralmente gli interessi passivi percepiti (illegittimamente) durante il rapporto di conto corrente. Con le predette Sentenze il Giudice Unico  ha ribadito la illegittimità della capitalizzazione trimestrale degli interessi, nonché la nullità dell’addebito di tassi debitori superiori al tasso legale, essendo previsto l”uso piazza”,la nullità delle commissioni di massimo scoperto e delle spese di tenuta conto,in quanto non pattuite in contratto, applicati ad alcuni correntisti dalla Unicredit  Banca s.p.a. e dalla Banca Popolare Italiana (ex Banca Popolare di Lodi).

Con la prima sentenza sono stati restituiti circa € 13.000,00, e con la seconda circa € 180.000,00. Ancora un’altra sentenza del Tribunale di Campobasso del 24 Marzo 2009 ha dichiarato l’illegittimità della capitalizzazione trimestrale operata dalla banca Unicredito Italiano s.p.a. Queste ulteriori sentenze si aggiungono alle moltissime già ottenute  e a tutta una serie di risultati positivi già raggiunti sino ad ora dallo Studio Legale De Benedittis di Campobasso a favore dei consumatori e dei correntisti di fronte al potere bancario , che fin dal 1999,da quando cioè la Cassazione si è espressa in senso favorevole,hanno  difeso gli utenti bancari con risultati più che soddisfacenti.

Gli Avvocati Carmine e Aldo De Benedittis ricordano ai correntisti di opporsi sempre ai Decreti Ingiuntivi ottenuti dalle Banche entro 40 giorni dalla loro notifica,per non vanificare il riconoscimento dei loro diritti e prestare attenzione alla prescrizione del diritto alla restituzione dell’indebito,che può essere richiesto fin dall’apertura del conto corrente (quindi anche da dieci,venti,trenta anni ed oltre) e che matura in dieci anni dalla chiusura del rapporto.

Inoltre, ricordano che le Sentenze di primo grado sono immediatamente esecutive e che il rimborso,con la consegna materiale di assegno circolare o tramite bonifico bancario, viene effettuato dalle banche al massimo entro 10-15 giorni dalla notifica della Sentenza stessa. Chi ha avuto nel corso degli anni scoperti di conto corrente può richiedere la restituzione di ingenti somme pagate indebitamente alle banche. Ciò è possibile anche per i rapporti di conto corrente già estinti,purchè non siano decorsi 10 anni dalla loro chiusura.

                                                                                                                                                            Adusbef Molise

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