La seduta del Consiglio comunale
TERMOLI _ Rinviato consiglio comunale sul bilancio di previsione 2009 dopo una seduta dominata da scontri e veleni anche in seno alla stessa maggioranza. Sul documento generale del bilancio, la maggioranza non la “spunta”. Nel corso del consiglio sono stati approvati tutti i documenti collegati come ici, Tarsu ed irpef ma poi al momento dell’approvazione del documento generale, per tutto quello che era accaduto prima con la pregiuziale di Coscia sull’emendamento da presentato dal settore lavori pubblici, si è arrivati al rinvio dell’approvazione chiesta dalla maggioranza che evidentemente aveva la necessità di prendere tempo. La coalzione di centro sinistra è andata sotto sulla pregiudiziale Coscia: 15 favorevoli (minoranza con Paparella, Colella e Coscia), 10 contrari e 4 astenuti.   Sulla Tarsu la votazione ha visto 16 voti della maggioranza contro i 15 dell’opposizione. Il centro sinistra è riuscito a “spuntarla” sui documenti collegati al bilancio ma con voti sempre più risicati. Per quanto concerne la Tarsu le tariffe sono rimaste invariate nonostante la differenziata che avrebbe dovuto alleggerire la pressione fiscale per i cittadini ed attuare un risparmio come sta accadendo a San Martino in Pensilis dove quest’anno l’Amministrazione municipale ha ottenuto un risparmio di 10 mila euro. “A Termoli il cittadino non ha ottenuto alcun beneficio dalla raccolta differenziata ma solo problemi e disservizi” ha dichiarato il Capogruppo di Forza Italia Antonio Di Brino. Il bilancio preventivo 2009 dovrà essere approvato entro il mese di maggio.
Sulla questione i gruppi di opposizione sono in procinto di organizzare una nuova conferenza stampa che si terrà con molta probabilità domani pomeriggio anche per presentare: “i vizi non solo di forma ma anche di sostanza dell’emedamento del settore lavori pubblici sull'”affaire” Punta di Pizzo” ha detto Di Brino.
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