TERMOLI _ Nella giornata di venerdì 22 marzo, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha respinto l’appello, in sede cautelare, presentato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Termoli Nuoto” per l’annullamento degli atti del bando di gara con cui l’Amministrazione comunale ha affidato la gestione della piscina comunale all’Ati Hidro Sport H2O, risultata aggiudicataria del bando.

L’ordinanza motiva il suo pronunciamento affermando che “nella comparazione degli interessi coinvolti nella controversia appare prevalente quello, di rilevanza pubblica generale, alla prosecuzione dei lavori, in particolare di bonifica dell’amianto, già cantierizzati”.

Pertanto, visto anche il dispositivo emesso dal Tribunale amministrativo regionale del Molise, che aveva ritenuto infondata la richiesta di sospensiva presentata dall’Asd Termoli Nuoto contro l’affidamento della gestione della piscina comunale all’Ati Hidro Sport H2O, l’Amministrazione Di Brino prosegue nel suo cammino, volto a garantire e tutelare la salute dei cittadini, e conta di restituire entro settembre la piena funzionalità dell’impianto sportivo natatorio alla collettività; infatti, grazie anche alla stipula della convenzione, avvenuta il 5 febbraio scorso, finalmente si potrà dare il via ai lavori per la rimozione della copertura in eternit, nonché di ristrutturazione e miglioramento dell’impianto.

Articolo precedenteCommercianti ittici fuori da mercato di via Inghilterra
Articolo successivoBraccati dai Carabinieri dopo rapina a mano armata a gioielleria, si costituiscono ai Carabinieri