TERMOLI _ Alessandro Di Labbio, consigliere di maggioranza della Provincia di Campobasso e consigliere comunale di minoranza di Campomarino, si dimette dal Consiglio di Amministrazione della NetEnergy, la società del Consorzio industriale “Valle Biferno” che si occupa della gestione del gas per le imprese del nucleo. Lo ha ufficializzato oggi a distanza di qualche giorno dalle dimissioni del Presidente della stessa società, Vittorio Facciolla sindaco di San Martino in Pensilis.
Ora nel Cda della NetEnergy restano Adamo Gallo ed Angelo Costantino, Presidente del consiglio comunale di Guglionesi. Con l’uscita di scena del Presidente Facciolla e di Alessandro Di Labbio, decade, di fatto, l’intero consiglio di amministrazione della società del Cosib. Entro breve, dunque, dovrà essere nominato un nuovo Cda. “Spero che ci sia una bella riorganizzazione della società” ha commentato Di Labbio che ha lasciato l’incarico per seguire altri progetti. “Questa è la dimostrazione tangibile che non sono una persona attaccata alla poltrona“.
Bè……qualche mese fa avevi detto di esserti dimesso da assessore del comune di campomarino per cercare di salvare l’amministrazione comunale. Poi ti vediamo in minoranza al comune e come principale organizzatore di una trappola al sindaco. Ora dici che ti dimetti per dimostrare che non sei attaccato alla poltrona…..Mi dispiace ma sei poco credibile.
Ti sei dimesso da assessore perchè sapevi già che il sindaco ti avrebbe tolto la delega, ti sei dimesso dal Cda della NetEnergy perchè si era già dimesso il Presidente…..ma Di Labbio per favore.
La prossima?
La prossima dimissione sarà da consigliere comunale, così sapremo quando realmente cadrà il comune. Ahahahahahahaha.
santo subito!!!
Lui è il “Salvatore della Patria”, alle prossime dimissioni da consigliere comunale,lo faranno “Santo Subito”,ahahahahahah
…e chi ha detto che sei attaccato alla poltrona, semmai “incollato”
per sandro
dopo la nomina del nuovo presidente mi viene spontanea una domanda: eri a conoscenza dei patto dei sindaci? altro che altruismo e tutto il resto. qualcuno si è dimesso per opportunità, ricoprire altri incarichi e lasciare il contentino della net energy a quell’altro così non da fastidio al nucleo e all’unione. sei caduto nella trappola o ti ci sei buttato di proposito? in questo secondo caso sarebbe una delusione.