myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623 “Elezioni

ROMA _ “La nascita del PDL rappresenta per il moderatismo italiano  il punto di arrivo di un lungo percorso iniziato fin dal dopoguerra. Un moderatismo fatto di valori, di principi e di culture tipiche del pensiero cattolico, liberale, riformista, democratico e sociale, che trovano compimento ora in un’unica grande identità che fa riferimento al popolarismo europeo.

Un moderatismo che è al tempo stesso cultura di governo e capacità di rinnovare gli schemi politici, di adeguarli alle esigenze del tessuto economico-sociale nazionale e alle nuove grandi sfide europee e globali. Si deve quindi a Silvio Belusconi la capacità di dar vita ad una grande forza che ha

completamente rinnovato la politica Italiana rompendo gli antichi steccati e collocazioni di forze diverse per fonderle, ed esaltarle allo stesso tempo, in un Partito nuovo a cui affidare il futuro di questo Paese”. Lo ha detto Il Presidente della Regione Molise Michele Iorio intervenendo ieri pomeriggio al Primo Congresso del Popolo delle Libertà tenutosi a Roma nella nuova Fiera.

“Il PDL –ha detto ancora Iorio- non deve essere il Partito del Nord o del Sud. Il PDL deve essere il Partito di tutti gli italiani.  Il Popolo delle Libertà deve essere anche lo strumento operativo e programmatico  per rendere tutte le regioni italiane attrici protagoniste del futuro politico dell’Italia e delle sue realtà regionali e locali”.  

Il Presidente Iorio è poi stato designato componente dell’Ufficio di Presidenza del nuovo Partito del Popolo delle Libertà. Dell’organismo fanno parte oltre ai tre Coordinatori nazionali, i Presidenti delle Camere, alcuni Ministri, i Capigruppo alla Camera e al Senato, ed altri importanti esponenti politici del Partito.

Articolo precedenteNulla la elezione di Del Torto a Presidente del Consorzio? Per Petraroia del Pd è tutto da rifare. Chiesto intervento Presidente Iorio. Ecco perchè
Articolo successivoCocomazzi il nuovo responsabile Udc di Termoli. Lo ha incaricato il Segretario Cesa