TERMOLI _ Con la presenza delle Istituzioni religiose, nella persona del Vescovo della Diocesi di Termoli Larino, S. E. Mons. Gianfranco De Luca e delle Autorità Civili e con la collaborazione delle diverse associazioni del territorio molisano, si muoverà domani 19 dicembre la manifestazione pacifica promossa dal mondo ecclesiale e laicale per dimostrare il suo “No al nucleare”.

Dopo l’appello firmato dai Vescovi delle Diocesi molisane, rivolto alla Regione Molise, in cui la città di Termoli si dichiarava contraria all’istallazione di una centrale nucleare e considerata la vocazione della Chiesa tesa alla difesa della vita e dell’ambiente, si è reso necessario farsi promotori di quel “popolo del no” che domani marcerà all’insegna della pace, per assicurare ai figli un futuro certo in un contesto geografico ed economico in cui le reali risorse sono l’ambiente ed il turismo. L’impegno e la presenza della Chiesa nella società, in questa particolare occasione, non nascono dal desiderio di avanzare una ideologia ostruzionistica ma germogliano dalla consapevolezza che l’ambiente e la vita sono dono e patrimonio che Dio ci ha consegnato e la nostra prelazione è soprattutto quella di “custodirli e coltivarli”. Amore, responsabilità e partecipazione sono tre dei concetti che Mons. De Luca evidenzierà nel suo intervento rilevando inoltre la necessità di una maggiore chiarezza sul perché si stanno per prendere decisioni che riguardano il popolo senza considerarne il parere. La manifestazione partirà domani, sabato 19 dicembre alle ore 9.30, da Piazza Donatori di Sangue in Termoli (Cb) e si snoderà per le vie della città.

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